PROBLEMI NELLE TERRE ALTE - M o R g O n - 15/07

GDR
Morgon fece segno ai compagni di fare silenzio. Aveva letto da qualche parte durante i suoi studi che quelle bestiacce hanno un fiuto fenomenale. Fece segno ai compagni, puntando l'indice al suo petto ed indicando la foresta alle sue spalle (quella dove aveva nascosto e legato l'orchetto - la foresta a sud-est). Poi indicò i due compagni e fece segno indicando la foresta alle loro spalle (quella a nord, giusto per capirci).

Poi bisbigliò "Dividiamoci...avremo più possibilità...non vi preoccupate per me...quando agirò state pronti a prendere d'assalto il campo...intesi?" disse sorridendo. Poi senza attendere una risposta si infilò nella foresta alle sue spalle. Non c'era tempo da perdere.
Non avrebbe voluto imporre così una decisione, ma non aveva intravisto altra soluzione.


Si infilò tra gli alberi e si acquattò vicino all'orchetto legato ed imbavagliato. Estrasse il pugnale. Lo puntò alla gola dell'orchetto e sussurrò "Se ti muovi, muori. Se fai rumore, muori."


Poi rimanendo in quella posizione e attese...notò solo in quel momento un piccolo insetto, ignaro di tutto, che fermo, anche lui, su di una foglia, sembrava attendere chissà cosa...

Commenti