Morgon guardò i compagni. Poi si passò una mano sulla guancia. " Oh questo? " disse anche lui sorpreso. " L'orchetto che era scappato da qui si era andato a nascondere nel dormitorio e quando l'ho sorpreso, stava armeggiando con il tesoro, credo avesse deciso di svignarsela con l'oro. Ora, se ho interpretato a dovere le parole di quello lì ", disse indicando l'orco con un cenno della testa " le parole - Lhiqghvido khurhamaghicgho - dovrebbero significare che quelle pozioni curano le ferite. Credo, ma non ci giurerei. Chi se la sente di provare ad assaggiarne una? " Dopo una breve pausa per veder chi avrebbe preso la prima boccetta aggiunse " Dobbiamo anche decidere che farne? ". Si stava ovviamente riferendo all'orco prigioniero. Si sedette allora a terra ed aprì lo zaino. Dopo aver rovistato un poco e non trovando delle razioni aggiunse. " Merda di knut, non ho razioni, qualcuno ha qualcosa da mangiare, inizio ad

GDR Pikel, Riddack, Hengist e l'Halfling che avevano da poco liberato trascorsero l'ora successiva nella stanza, riposandosi nella quiete tranquilla del dopo-scontro: soltanto l'Orco che avevano preso prigioniero, ogni tanto, sbuffava e grugniva, ma un solo sguardo del burbero Nano bastava a metterlo a tacere. Con un grande schianto, la porta si spalancò qualche minuto dopo, rivelando l'arrivo di Morgon; il Mago, entusiasta, portava in grembo una grossa cassa di legno e spiegò loro di averla trovata in una stanza a Sud di lì, che aveva tutta l'aria di essere il dormitorio di questi Orchetti puzzolenti. Usando la chiave che aveva testè sottratto al loro prigioniero, aprì il forziere, liberandone il ricco contenuto in monete d'oro, d'argento, monili vari... e quattro boccette contenenti un liquido rossastro, ognuna sfumata in un modo particolare e diverso dalle altre tre. Affidandosi all'intelligenza del Mago, il resto del gruppo accettò la sua divisi

GDR Riddack pensava di essersi appena assopito quando udì il chiaro tintinnio di monete nella stanza...lentamente riaprì gli occhi e vide Morgon al centro della stanza che distribuiva denaro ad Hengist e Pikel...stava per chiedere 'e a me?' quando vide un sacchetto di monete vicino ai suoi piedi...il mago era decisamente un ottimo compagno!mentre passava un sacchetto ad Hengist raccontò di aver trovato il dormitorio degli orchi e da uno scatolone tirò fuori quattro boccette di colori differenti...disse poi che la zona era sgombra ma agli occhi del ladro non sfuggirono il taglio sulla manica e quello ben più vistoso che si apriva sulla sua guancia... Riddack,nel suo angolo,mentre contava le monete si interrogava su come il mago fosse riuscito a procurarsi tutto quell'oro ma ciò che lo incuriosiva di più erano le ferite riportate dal compagno...alla fine la curiosità prese il sopravvento e disse:   'Grazie per l'oro Morgon,ma dove ti sei procurato quei due tag

GDR Morgon rimase assente per una buona oretta! Un'ora in cui nessun rumore pervenne all'orecchio del gruppo barricato nella stanza. A parte qualche rumore gutturale dell'orco prigioniero. Tutto sembrava proseguire tranquillo. D'un tratto la porta della stanza di spalancò, cogliendo tutti di soprassalto. Morgon era tornato ed a quanto pareva, la sua caccia aveva portato buoni frutti. Tra le braccia, il mago, portava una cassa di legno. " Ehi guardate cosa ho trovato nella stanza a sud, il dormitorio di questi orchetti? " Posò a terrà la cassa e ne aprì il coperchio. La cassa conteneva tre sacchetti, di cui due particolarmente pieni, e 4 boccette piene di un liquido di colore rosso, ognuno di una sfumatura leggermente diversa dall'altra..  Vedendo Morgon entrare nella stanza, l'orco ebbe un sussulto, vedendo il mago con in mano il suo tesoro. " La zona sembra completamente sgombra. In questa sezione ci siamo solo noi.

Dopo la risposta dell'orco, Morgon tornò per pochi istanti a chiudersi nel suo silenzio. Non certo un silenzio inoperoso, dato che in quei pochi istanti la sua mente vagliò tutte le ipotesi che gli vennero in mente. Restare qui, non avrebbe certo aiutato i compagni a migliorare il loro stato di salute. Doveva azzardare una sortita in cerca della cassa chiusa dalla chiave dell'orco. Il mago era convinto che l'orco non tenesse la cassa tanto nascosta, forse in una stanza poco lontana. Le porte ancora chiuse nel corridoio in quella zona erano solo più due. Al richiamo dell'orco erano usciti in tre orchetti. Quindi altri grossi pericoli, in quella zona non avrebbero dovuto esservene. Rimaneva solo un orchetto, ma chissà dove era finito. " Sentite...esco a controllare un poco i movimenti nel corridoio, voi aspettatemi qui e cercate di riprendere fiato! " Detto questo, non aspettando la replica dei compagni, si avviò alla porta, l'aprì e uscì dalla stanza

Nella stanza era calato il silenzio tipico della fine di uno scontro..Hengist era seduto a terra cosi come l'Halfling,che non si era mai alzato e guardava in giro con aria spaesata... Riddack osservava invece Morgon interrogare il grosso orco parlando nella sua lingua... 'Davvero niente male questo mago...parla pure la lingua di quei mostri' pensò..il mago gli stava chiedendo informazioni sulla chiave che aveva trovato e l'orco rispose con una serie di versi incomprensibili per il ladro,a parte uno: 'Ohro' Anche il chierico aveva capito lo strano verso dell'orco e infatti propose di partire alla ricerca della 'fantomatica cassa' dopo qualche ora di riposo e Riddack non aspettava altro...prima di sprofondare nel sonno,con le ultime forze,annuì in direzione di Hengist e dei compagni...quella lunga giornata era finalmente giunta al termine!

GDR Legando l'Orco con la propria corda, Hengist si sedette a terra poco lontano, del tutto sfinito dal combattimento. Avrebbe voluto parlare con la creatura verdastra, oppure con il piccolo Halfling sdentato che avevano liberato, ma non ci riuscì: era troppo stanco, troppo sfinito, troppo ferito. Lasciò così che fosse Morgon a interrogare l'Orco, a trovare la chiave che questi portava al collo e a domandargli che cosa dovrebbe aprire... la risposta rinfuse un po' di energia nelle stanche membra del pacioso Chierico: una cassa (probabilmente) piena d'oro. Tossendo con forza, Hengist cercò di attirare l'attenzione di tutti, quindi disse: " Amici, non vedo l'ora, proprio come voi, di trovare questa fantomatica cassa... ma credo che chi più chi meno ognuno di noi necessiti di un po' di riposo. Propongo di posticipare di qualche ora la nostra prossima mossa! " NON GDR Ragazzi, scusate il ritardo e il post molto corto, ma il mio fisico e il

GDR Morgon aveva la chiave in mano! L'orco non era certo avvezzo a pensare e calcolare, preferiva menare colpi con l'ascia o la spada, torturare le vittime, vessare gli orchetti sotto il suo comando e detenere il potere con la violenza. La situazione però era palesemente chiara. Era solo. In mano ai nemici. Ferito a morte. La risposta alla domanda di Morgon fu semplice. " Khgiave aphrihrge kassha. Ohro. Lhiqghvido khurhamaghicgho! " NON GDR Vi lascio ancora la settimana per interagine come personaggi come preferite, dalla prossima settimana vediamo di andare un poco innanzi con la storia.

Cari avventurieri, cari amici, cari appassionati di giochi di ruolo, il vostro GaMeMaStEr ogni tanto se ne và in giro per la rete a curiosare in ogni angolo ci sia qualcosa che abbia a che fare con giochi di ruolo, fumetti, wargames, etc. In uno di questi viaggi, dovete sapere, si è imbattutto in questo blog: giocoperdimenticare . Qui ha letto una bellissima recensione del primo numero del nuovo fumetto fantasy della Bonelli: Dragonero; e poi il post che leggerete tra poco, perchè ho chiesto all'autore il permesso di utilizzarlo. Una guida all'interpretazione! Io l'ho trovato davvero interessante ed utile. A voi i commenti. Intanto i miei complimenti vanno all'autore: Emanuele Ranzani.  INTERPRETARE Facciamoci la domanda più ovvia: cosa vuol dire interpretare? Nell'ambito di D&D significa indossare i panni del vostro personaggio, agire come agirebbe lui, fare quello che lui farebbe, sviluppare ed evolvere la sua personalità per renderlo vivo agli oc

Morgon dopo aver gironzolato per tutta la stanza, aperto con cura tutte le scatole, controllato gli scafali e perquisito i cadaveri che giacevano a terra (quest’ultimo compito lo aveva fatto con non poca riluttanza, dato che proprio non gli piaceva mettere le mani nelle tasche dei morti); si sedette in un angolo. Scelse l’angolo opposto a quello dove si trovavano Riddack e l’Halfling. Nonostante tutti questi anni in giro per il mondo ed ancora aveva una difficoltà enorme a relazionarsi con gli sconosciuti. Proprio non gli piaceva la gente (a parte i suoi due compagni storici di avventura Pikel ed Hengist, che aveva imparato a conoscere). Tirò su il cappuccio, fino a coprire gli occhi ed abbassando la testa iniziò ad osservare la chiave che aveva strappato dal collo dell’orco. Nella stanza non aveva trovato nessun posto dove avrebbe potuto inserirla. Era strano. Poi Riddack domandò all’Halfling come fosse arrivato lì e da quanto fosse prigioniero. Morgon lo guardò e sottovoce dis

Il combattimento era finito e il gruppo ne era uscito vincitore...ma erano tutti mal ridotti! Pikel ed Hengist zoppicavano vistosamente,il povero Halfling era ancora sotto shock e il ladro era appoggiato al muro,senza forze.L'unico indenne era Morgon che dopo aver cercato senza successo l'orchetto scappato,aveva perquisito i corpi dei nemici e diviso il bottino tra i suoi compagni.Aveva lasciato anche una sacchetta di monete a Riddack....dopotutto non era cosi male il mago! Non potendo dare un contributo ai suoi compagni,li osservò muoversi per la stanza...Pikel stava sbarrando la porta,come aveva suggerito Hengist,che stava trascinando al centro della stanza il grosso orco privo di sensi...Il ladro udì poi delle parole sconnesse provenire dall'Halfling che,come lui,era seduto a terra e guardava i nuovi compagni...pareva sollevato,ancora sotto shock ma sollevato,sopratutto ora che l'orco e soprattutto il ragno erano fuori gioco...Riddack,sperando di capire qualcos

Padan Fain con un filo di voce : " ...si, si seguili seguili...loro ti proteggeranno" il piccolo Halfling zoppicante fissò il gruppo e si mise al loro seguito, con sguardo perso nel vuoto e con passo zoppicante. Pareva perso nei suoi pensieri e ogni tanto sussultava guardando le ombre attorno a se, le fissava come se vedesse qualche cosa...poi alzava lo sguardo verso i suoi nuovi compagni e sorrideva a bocca aperta, quasi un sorriso forzato. Padan fain:" ...seguili, seguili....si loro lo faranno"

NON GDR Perquisendo corpi, oggetti nella stanza, etc, trovate: 30 ma 100 mr 137 mo 5 mp 1 chiave appesa al collo dell'orco che ha sputato in faccia a Hengist 1 collare d'argento al collo del ragno del valore di 10 mo Al momento non conto, nè per l'esperienza, nè per la suddivisione del denaro, il piccolo halfling. Quindi quello che trovate scritto sotto vale per Pikel, Hengist, Riddack e Morgon. Ognuno segni 46 mo sulla scheda del personaggio. Morgon ne segna 39 perchè considero intaschi le 30 ma, le 100 mr, le 5 mp e il collare del ragno. Nel caso voleste fare diversamente fatemi sapere. Segnate poi per lo scontro 160 XP a testa! Ed ora sotto con il GDR!!!

Morgon fece un enorme respiro di sollievo quando vide Pikel scattare e frapporsi tra lui e l'orchetto. Fu anche allora che si accorse del colore rosso che inzuppava la camicia di Piekl e che sembrava partire da sotto la sua spessa armatura di piastre. Avrebbe voluto ringraziare il nano, ma sapeva anche che se ci avesse provato, nella furia del combattimento, avrebbe anche essere scambiato per un nemico e decapitato da uno dei micidiali colpi del nano. Lo avrebbe ringraziato dopo. L'orchetto fuggito. Morgon saltò con un balzo l'orco disteso sul ciglio della porta della stanza e si lanciò nel corridoio. Si spinse di qualche metro verso sud fino ad incrociare l'altro corridoio. Arrivato qui, si fermò e sbirciò oltre l'angolo. Nessuno. Tutto sembrava tranquillo. Rientrò allora nella stanza e vide Pikel estrarre l'ascia dal torace del povero orchetto, Hengist che si passava una mano sulla faccia e poi appoggiava il pesante scudo sul petto dell'orco, costringe

GDR Raccolta la pesante mazza da terra, Hengist si lanciò attraverso la stanza verso l'uscio e il corpo del grosso Orco, che rantolava dolorosamente. Nello scatto, che risultò incredibilmente doloroso a causa specialmente della ferita alla gamba, il Chierico vide Pikel affrontare l'ultimo Orchetto rimasto, nonostante il sudore che gli imperlava la fronte e diversi tagli più o meno profondi, e un movimento ben più rapido del suo che non poteva provenire da nessun altro tranne che dall'esile e scattante Morgon, che lo precedette verso la porta. Mentre il mago osservava il corridoio all'esterno della stanza, semi-illuminato e completamente vuoto, Hengist si accasciò sull'Orco per controllare le sue condizioni di salute: gli serviva vivo. Gli serviva che parlasse. L'orrenda creatura dalla pelle verdastra aprì gli occhi di scatto, incontrando quelli del panciuto umano e immediatamente gli sputò in volto; reprimendo rabbia e disgusto, Hengist gli rifilò soltanto u

GDR Con uno sforzo incredibile Pikel riuscì a frapporsi tra Morgon e l'orchetto incominciando l'ennesimo duello....era importante terminarlo in fretta poiché le sue condizioni fisiche erano preoccupanti e un prolungarsi dello scontro quasi certamente avrebbe avuto conseguenze nefaste. Cerco' un affondo, si difese da un contrattacco e poi, con un urlo disumano si fiondo' con estrema rabbia sul nemico procurandogli un ampio squarcio e determinando in questo modo la fine del combattimento. Guardò il nemico senza vita riverso a terra, Riddack che veniva curato da quello strano essere e poco altro...le forze cominciarono a sparire, le gambe troppo pesanti per reggere il peso...si appoggio' alla parete e si accasciò a terra. Era ancora vigile ma aveva numerose ferite e in queste condizioni non poteva andare oltre....aveva bisogno immediato di cure e riposo.

Il suo urlo ai compagni era riecheggiato nella stanza,ma a quanto pare nessuno l'aveva udito...soprattutto il nano che con un poderoso colpo d'ascia aveva aperto il petto dell'ultimo orchetto.. 'Perfetto' pensò Riddack 'così non sapremo mai dov'è finito l'altro schifoso...nè se ce ne sono altri in giro..' Mentre dava un occhiata ai cadaveri nella stanza avvertì una fitta di dolore al braccio che quasi gli fece perdere i sensi...osservò la ferita e l'Halfling che lo guardava con sguardo vacuo e mormorava 'amico..' 'Chissà cosa ha passato questo poveretto...' pensò il ladro 'maledetti orchi!' E in un angolo notò il grosso orco che lo aveva ferito,a terra mezzo morto, sputare in faccia ad Hengist e il chierico in risposta gli assestò un poderoso schiaffo sul faccione verde... 'Bene bene...dopotutto abbiamo qualcuno da far parlare...ma prima dobbiamo mangiare e soprattutto riposare...' disse Riddack con un f

Ciao a tutti, ecco quanto successo negli ultimi round di questo difficile scontro. Complimenti a tutti per essere, chi più, chi meno, ancora in vita!!! ROUND 10 Orco - è ancora a terra, e come vi ho detto al termine del round 09, sembra che si stia muovendo. Era solo svenuto e non morto. Pikel - Si muove rapido, nonostante le ferite e si frappone tra Morgon e l'orchetto 02. Attacca. Manca di pochissimo. L'ascia di Pikel passa a pochi centimetri dal naso dell'orchetto Riddack - urla ai compagni di non uccidere l'orco. Morgon - Sicuro che il compagno avrà la meglio sull'orchetto, si lancia verso il corridoio fuori della stanza per cercare di capire dove si sia cacciato l'altro orchetto (orchetto 03) Hengist - Raccoglie le armi da terra e si muove verso la porta. Orchetto 02 - Tenta di colpire in un furioso attacco Pikel. Manca clamorosamente. Orchetto 03 - Non lo vedete più, quindi non sapete cosa stia facendo. Padan Fain - l'halfling

NON GDR In attesa di ricevere tutte le mail private, in cui descrivete le vostre prossime tre azioni, per poter lanciare i dadi e conoscere così il vostro destino, vi auguro un buon inizio di settimana con questo post. ciao a tutti GDR La caverna buia accolse l'accendersi della prima candela come la terra accoglie tutte le mattine il primo raggio di sole del mattino. Nella stanza i contorni di un altare presero forma. Gli oggetti sopra l'altare iniziarono ad assumere un contorno definito solo dopo che altre cinque candele furono accese. Un falcetto, un coltello, chiodi ed un laccio di cuoio nero erano stati accuratamente riposti in ordine sul lato destro dell'altare. Un forte odore di incenso permeava l'aria. La figura che aveva acceso le candele era ora a terra, inginocchiata, completamente avvolta da un lungo mantello nero, con il cappuccio a coprire il volto. Da sotto il cappuccio una melodia salmodiante. Una figura incappucciata e semi trasparente a

GDR Pikel cominciava ad essere in difficolta'. I prolungati e ripetuti combattimenti cominciavano a  logorarlo, le ferite erano in aumento con conseguente calo delle forze e dell'attenzione. Il nuovo colpo subito dall'orchetto che stava affrontando sembrò farlo cedere per un istante....ma ci voleva ben altro per abbattere la volontà di un nano combattente come lui. Raccolse le ultime energie, miste ad una rabbia sempre crescente e rincorse il nemico che improvvisamente si dette alla fuga. Da dietro di lui una voce lo intimava a non abbatterlo poiché poteva essere d'aiuto tenerlo in vita ma Pikel questi calcoli non poteva permetterseli. Morgon era finito in corpo a corpo proprio con il fuggitivo e si sa che i maghi non siano dei formidabili combattenti corpo a corpo. Bisognava agire in fretta e il nano, nonostante le grandi ferite riportate, era pronto a correre in aiuto dell'amico.

Il movimento che Morgon colse con la coda dell'occhio lo fece voltare verso l'ingresso della stanza. Vide l'orco, che fino a qualche istante prima era in combattimento con Riddack, che si stava allontanando a grandi passi verso il corridoio, con l'evidente intendo di scappare. Morgon non poteva permettere una cosa del genere. Si concentrò con la rapidità del pensiero, come aveva imparato a fare. Afferrò col pensiero il vuoto che trovò dentro di sè ed accanto a sè comparve un dardo di luce ed energia. Un battito di ciglia ed il dardo tracciò la traittoria di luce verso il suo bersaglio.  - Colpito - pensò Morgon al vedere cadere a terra l'orco. Ancora un movimento attirò l'attenzione del mago. Questa volta era uno degli orchetti in combattimento con Pikel fino a pochi istanti prima. Probabilmente avendo visto cadere il suo capo, era andato in panico, ed ora stava tentando la fuga. - Eh no, nessuno se ne andrà da qua dentro...- pensò ancora una volt

GDR Mentre fasciava il braccio ferito del nuovo compagno di avventure, Hengist rivolse un rapido sguardo all'halfling, che poco lontano tremava visibilmente menttendosi un corto pugnale nella cintura. La sventurata creatura mosse un fremito di compassione nel panciuto Chierico; quasi privo di capelli e di denti, l'occhio destro era chiuso e orribilmente pesto: spesso borbottava frasi sconnesse e incomprensibili, guardandosi attorno ansioso a ogni minimo rumore. Socchiudendo gli occhi, Hengist non potè non pensare ai suoi confratelli, che avevano subito un destino simile, se non peggiore, per mano dei servi di Nerull... un fuoco rabbioso vibrò violentemente nel suo cuore proprio mentre terminava la prima e più importante fasciatura. Facendo un cenno all'halfling, Hengist lo richiamò vicino e gli chiese di continuare il bendaggio, mostrandogli il più rapidamente possibile come farlo; questi lo guardò esterrefatto per alcuni minuti, ma si dimostrò estremamente collaborativo.

L'halflilng gli stava tamponando la ferita con il suo mantello,o meglio con quello che sembrava un mantello..con un filo di voce Riddack lo ringraziò e osservo meglio la piccola figura che aveva davanti:capelli bianchi a chiazze,pochi denti di cui qualcuno marcio,un occhio chiuso,menomato con i chiari segni di cauterizzazione...cosa aveva subito questo povero essere? Mentre rifletteva sul nuovo arrivato vide l'orco che l'aveva ferito dirigersi barcollante verso l'uscita...doveva fermarlo e restituirgli il 'favore'...tirò fuori l'arco e provò a tendere la corda ma un'intensa fitta al braccio ferito gli fece perdere la presa sull'arma,doveva limitare i danni all'arto il prima possibile se voleva continuare ad usarlo! Come se avesse sentito i suoi pensieri Hengist si avvicinò a lui e tirando fuori un unguento dalla borsa iniziò a curare la ferita al braccio e, mentre il ladro lo ringraziava sentì il chierico dire all'Halfling di continuare

ROUND 07 Orco - Si volta e scappa via. Pikel - Alle prese con gli orchetti 02 e 03. Attacca orchetto 02. Manca. Riddack - Ringraziando l'halfling cerca di fasciarsi meglio il braccio con un pezzo di stoffa strappato dalla camicia. Morgon - Dardo incantato sull'orco. 2 PF. L'orco cade a terra. Hengist - Si muove verso Riddack e verso l'halfling Orchetto 02 - Risponde all'attacco di Pikel. Colpisce. 3 PF. Orchetto 03 - Vedendo il capo che ha provato a scappare ed è caduto a terra sulla porta, se la dà a gambe. Padan Fain - Borbotta la parola "Amico" appena detta da MORGON e poi si mette a tamponare le ferite del ladro con il suo mantello sporco ROUND 08 Orco - a terra sulla porta della stanza. Pikel - Tenta di farla finita con l'orchetto 02. Ma ancora una volta manca. Riddack - Tenta di prendere l'arco in mano, ma la ferita al braccio non glielo permette. Morgon - Si lancia contro l'orchetto 03 in fuga. Hengist - es

Quasi non ci credeva. Aveva davvero colpito il ragno sul dorso. Aveva davvero sentito il pugnale affondare nella carne di quell'essere schifoso. Quasi rimase atterrito da quella sensazione. Non era per nulla abituato. Venne riportato alla realtà dal continuo stantuffare di Pikel. Soffiava come una pentola a pressione nella locanda di Riflian. Ma soprattutto venne riportato alla realtà dall'urlo di Riddack. Lo vide cadere a terra. Un continuo zampillo di sangue usciva dallo squarcio sul braccio destro. Morgon si sottrasse dalla battaglia e pensando - Maledetto...inutile...ladro...se ora mi colpisce qualcuno...te la faccio pagare... - lo prese da sotto le ascelle e cercò di trascianarlo via dalla battaglia. Portatolo nell'angolo in cui si trovava l'halfling che avevano salvato, gli diede alcuni buffetti sulla faccia per rianimarlo e per accertarsi che aprisse gli occhi. Fatto questo si rivolse all'Halfling, di cui solo ora si accorgeva dell'aspetto. - Chissà qu

L'Halfling alzò la testa e fissò per un istante lo sguardo verso l'uomo che gli si stava avvicinando. Tolse quindi immediatamente le mani da sopra il corpo del ferito. Rimase un attimo in attesa e poi dal suo volto si allargò un rapido sorriso rivelando una bocca con denti rotti e alcuni marci. Provò ad alzare un mano verso l'uomo che si avvicina e poi si fece da parte rintanandosi in un angolo e fissando il chierico che puntava dritto verso il suo compagno a terra. ... rimase un attimo in silenzio fissando con sguardo indagatore ogni movimento del chierico.

GDR Con espressione seria e tesa, Hengist si lanciò sul grande Orco in combattimento contro Riddack; mancò clamorosamente l'ampio colpo con la pesante mazza benedetta, ma sbilanciandolo e permettendo al nuovo compagno di ferirlo con efficacia: l'Orco, nonostante l'aspetto evidentemente emaciato, si lanciò in un affondo verso Riddack, colpendolo violentemente e gettandolo a terra in una pozza di sangue. Hengist si fermò a osservare le condizioni critiche del compagno, ma le urla convulse degli altri quattro Orchetti che avevano appena varcato la soglia della stanza lo distrassero. Ancora preso dall'adrenalina della carica, il Chierico si avventò su uno dei quattro nuovi avversari, venuto a sostituire il grande Orco ferito, intento a sua volta a ritrarsi verso la porta; vicino a lui, Morgon trasportò il corpo senza forze di Riddack verso la parete dietro di loro, chiedendo all'Halfling ormai libero di vegliare su di lui e di cercare di tenerlo sveglio: la situazion

Il combattimento era entrato nel vivo..Riddack  aveva sferrato un potente affondo al fianco del grosso orco, che iniziava a mostrare segni di cedimento.. Sicuro di avere fiaccato il nemico e di poterlo facilmente finire,il ladro diede un occhiata ai suoi nuovi compagni..Morgon ed Hengist avevano liberato l'Halflilng mentre Pikel stava ancora combattendo con il ragno..ma in un attimo la situazione cambio... Con un gran baccano due porte si spalancarono nella stanza ed entrarono molti orchetti urlanti,Riddack li stava contando quando sentì un atroce fitta al braccio sinistro...il suo avversario aveva approfittato dell'attimo di distrazione e della troppa sicurezza del ladro per colpire... Riddack guardo il braccio malconcio da cui usciva una gran quantità di sangue...troppo sangue...la vista gli si annebbiò.. Prima di perdere i sensi e crollare al suolo ripensò agli insegnamenti del Maestro di Spada nel castello di suo padre,molti anni prima: 'mai farsi distrarre in

Cari avventurieri, a breve leggerete e scoprirete tutto quello che sta succedendo in questo scontro. Per non togliervi la sorpresa, non vi anticipo nulla, ma spero di farvi venire l'acquolina in bocca dicendovi che ne stanno succedendo delle belle...in tutti i sensi. Che dire ancora? Con quest post vi auguro un buon fine settimana! Buona lettura! ROUND 04 Orco - La ferita aperta nel fianco lo fà voltare verso RiddacK. Urlando lo attacca. Manca perchè Riddack schiva all'ultimo il colpo. Pikel - Attacca con rinnovata determinazione il ragno. Manca, perchè il ragno scarta a sinistra quando PIkel sta per affondare il colpo. Riddack - Risponde all'assalto dell'orco. Colpisce. Infligge 2 PF. All'orco che inizia ad essere visibilmente malconcio. Morgon - Procede di pochi passi in avanti verso il ragno e tenta l'affondo con il pugnale. Incredibilmente colpisce la dura pellaccia del viscido essere ed infligge....attenzioneeee....1 PF. Hengist -

GDR Pikel non ci pensò un secondo di più ed attaccò il ragno. La creatura si dimostro' da subito pericolosa ed agguerrita con quel suo lungo pungiglione ma al nano questo non fece certo paura. Determinato e combattivo come sempre cercò di scovare un punto debole nella sua difesa, lo trovo' dopo una attento studio e colpi' in maniera forte e decisa procurandogli una ferita nel fianco. Il ragno, colto da dolori lancinanti, replicò tentando d'infilzarlo con il suo pungiglione che però s'infranse sullo scudo. Nel frattempo Pikel si accorse che anche l'orco si era inserito nel combattimento...tra sé penso': "un altro in più? bene allora...anzi,che ne venga pure un esercito intero di orchi, la sua lama sarebbe stata pronta ad accoglierli!" Quasi in risposta a quel pensiero senti' l'orco pronunciare un qualche tipo di richiamo ma il nano non ci fece troppo caso poiché ora era impegnato a tenere a bada i due nemici. Riusci' a colpire anco

Quando Morgon entrò nella stanza subito pensò a quanto si sentiva fortunato ad avere Pikel al fianco. L'amico muto era una garanzia nell'attirare a sè i nemici e nel tenerli impegnati. Anche se quel ragno grande quanto un cane gli sembrava particolarmente ostico. Confidava che il suo amico ce l'avrebbe fatta anche questa volta. Entrò nella stanza. Subito escluse la possibilità di attaccare con la fionda l'orco od il ragno. Troppo vicini a Pikel, troppo rischioso. Decise allora di provare a liberare il piccolo halfling, che nel frattempo si era completamente ammutolito, come se fosse sotto shock. Raggiunto il piccolo semiumano Morgon estrasse il pugnale e tentò di conficcarlo all'interno del lucchetto che teneva chiusa la catena legata al piede dell'halfling. Stava armeggiando senza molto succcesso. "Sono sicuro che quel Riddack con quel suo fare mellifluo sarebbe in grado di aprirla questa serratura..." All'improvviso una mano gli si posò su

GDR I tre compagni, rispondendo all'urlo, si diresso verso la porta Nord. Come sempre primo della fila, l'ascia e lo scudo ben saldi nelle mani, Pikel aprì di scatto la porta... la scena che si presentò loro fu quanto di più strambo e inquietante avessero mai visto. Un grande Orco vestito con un'armatura di pelle stava torturando a morte un halfling, legato al muro opposto attraverso una crudele catena arruginita; come se non bastasse, l'orrenda creatura portava, legato al guinzaglio, un grosso ragno nerastro ancora più ripugnante di lui. Considerata rapidamente la sua situazione, Hengist elaborò un piano spostandosi di pochi passi verso lo stipite della porta; aspettando che i compagni facessero la propria mossa, il Chierico si lanciò di gran carriera dentro la stanza, oltrepassando il ragno e il grande Orco per raggiungere l'halfling : di certo, date le sue ferite, entrare in prima linea nel combattimento non avrebbe fatto altro che condurlo alla morte. "

GDR Non appena il gruppo entrò nella stanza e vide cosa stava succedendo all'interno,il grosso orco li caricò seguito dal suo 'cucciolo',un grosso ragno nero come la notte e con un pungiglione che brillava minaccioso a fine addome... Il tutto si fece frenetico...Riddack,riposta la spada, voleva tirare fuori l'arco e mirare al ragno ma cambiò idea quando vide entrambi i nemici caricare il nano,scartò di lato e sfoderò nuovamente la spada corta provando a colpire l'orco,ma il colpo non andò a segno...cosi come quello della bestia verde che mancò di poco il nano...l'attenzione di quest'ultimo era rivolta unicamente verso il ragno che aveva già colpito ben due volte... Il ladro si chiese come potesse colpire uno mentre scansava i colpi dell'altro,Pikel era davvero nato per combattere.. Nella confusione aveva perso Morgon ed Hengist,erano entrati insieme nella stanza ma non sapeva dove si erano diretti i suoi due nuovi compagni...prov

Eccoci qui per un altro simpatico resoconto di combattimenti. Ecco qui sotto il resoconto dei primi tre round di quello che sta succedendo nella stanza 10. ROUND 01 Orco - Si getta in avanti verso la porta con la spada alta in mano Pikel - Pochi passi in avanti, determinato ed attacca il ragno. Colpisce. 5PF inflitti Riddack - Entra nella stanza portandosi sul lato ovest della stanza, rinfoderando la spada. Morgon - Entra nella stanza portandosi sul lato est della stanza, con la fionda in mano. Hengist - Arretra sullo stipite della porta. Ragno - alza il pungiglione che ha al termine dell'addome, lungo circa quanto una spada corda e attacca Pikel. Colpisce ma lo scudo di Pikel para il pesante colpo. ROUND 02 Orco - Si getta contro Pikel e lo attacca. Manca Pikel - Continua ad attaccare il ragno. Colpisce, ma solo di striscio. 4PF. Riddack - L'idea era quella di attaccare con l'arco l'orco, ma essendo in corpo a corpo con Pikel, Riddack non può attaccare. Al

GDR Quando entrarono con cautela nella stanza, quello che videro li colpì non poco. Un grande orco, in piedi, dà le spalle alla porta. Un armatura di cuoio nero ne circonda il torace. In mano ha una grossa spada, che ad una prima occhiata è di buona fattura. Una lunga cresta nera ne contraddistingue l'aspetto! Con l'altra mano tiene al guinzaglio il suo piccolo cucciolo mentre si avvicinava ad un halfling incatenato a terra nell'angolo a nord-est. L'halfling ha in mano un piccolo coltello con il quale sta cercando di tenere a bada il cucciolo. Il cucciolo in questione, tenuto al guinzaglio, è un grosso ragno nero, peloso, delle dimensioni di un grosso cane. Nella stanza sono presenti alcune casse ed un grosso tavolaccio. Come vi vede entrare nella stanza, l'halfling urla verso di voi: " AIUTATEMI...PER FAVORE, AIUTATEMIIIII... " A queste urla ovviamente il grande orco si volta verso l'ingresso in cui siete voi. Sorpreso, tira a se il g

GDR L'urlo di dolore squarciò il silenzio guardingo che si era instaurato nel gruppo, mettendo tutti gli avventurieri in allerta. Erano usciti da qualche minuto dalla stanza in cui avevano trovato gli Orchetti, per dirigersi verso Est, trovandosi davanti tre nuove porte; se quella a Sud portava in una stanza in cui il Goblin loro prigioniero, qualche ora prima, aveva asserito di portare del cibo (probabilmente ad altri Orchetti), quella a Nord e ad Est Hengist non aveva idea di dove portassero. Poi venne la risata, o quella che il Chierico intuì essere una risata, sommessa e quasi spezzata. Hengist si immaginò subito la scena: il suo nemico, il Chierico di Nerull, intento a torturare una vittima innocente per il solo gusto di farlo! Non c'era tempo da perdere! Con l'andatura zoppicante che lo contraddistingueva fin dalla fine del combattimento precedente, Hengist imbracciò lo scudo e la mazza e a grandi passi si diresse verso la porta Nord, preoccupato, ma anche concen

GDR Il gruppo era appena uscito dalla stanza e percorso il corridoio verso est e tutto sembrava tranquillo..alla fine del corridoio si vedevano tre porte,una davanti a loro,l'altra a nord e la terza a sud e per Riddack una valeva l'altra..'Dobbiamo ripulire questo posto da cima a fondo,l'ordine non è importante..' pensò...ma un urlo improvviso squarcio il silenzio,proveniva dalla stanza nord..ed è da li che avrebbero cominciato la loro pulizia     intuì il ladro,dagli sguardi allarmati dei nuovi compagni.. Tiro fuori la spada corta e si mise in ascolto..un risata seguì l'urlo,qualunque cosa stesse succedendo nella stanza non era nulla di buono... NON GDR Adoro la tua bussola master :P