PROBLEMI NELLE TERRE ALTE - HENGIST - 15/07

GDR
I tre amici e il loro prigioniero Orchetto si misero finalmente in marcia e nella mattinata coprirono una buona distanza; viaggiarono spediti e silenziosi, un'aria cupa e pesante era calata sul gruppo, certamente figlia della preoccupazione di Morgon e Pikel nei riguardi del loro equipaggiamento.
La compagnia seguì l'Orchetto in direzione del suo accampamento, notando come diverse erano le tracce della spedizione che aveva attaccato il campo: probabilmente ce l'avrebbero fatta anche da soli a seguirle, cominciò a pensare Hengist, il respiro pesante e affaticato.

Ma la presenza dell'Orchetto si rivelò estremamente preziosa quando raggiunsero finalmente una larga pista selciata, che la creatura identificò come un chiaro segno della vicinanza alla loro tana; inoltre, espresse nella sua lingua soltanto parzialmente comprensibile come poco lontano da loro (dopo una piccola curva della pista stessa) si trovasse un posto di guardia: certamente un gruppo di Orchetti lo stava presidiando... e questo era certamente un pericolo per il gruppo.

Hengist si prese qualche attimo per riprendere a respirare regolarmente, valutando la situazione e le parole del loro prigioniero; era certo che dal posto di guardia, coperto com'era da un piccolo muretto di pietra, non avessero ancora scorto la loro presenza, ma certamente l'avrebbero fatto se avessero continuato a percorrere la pista seguendola con tranquillità.
Il Chierico si guardò attorno, scorgendo le fronde del bosco che delimitavano il selciato. Erano fitte e percorrerle non sarebbe stato per nulla semplice, ma forse potevano essere un buon riparo per il gruppo... che avessero intenzione di superare il muretto di pietre e attaccare di sorpresa gli Orchetti, o se invece avessero poi deciso di evitare l'incontro.
Dopo un profondo respiro, Hengist si rivolse a bassa voce ai due amici:

"Mi sembra chiaro che proseguire sulla pista sia impossibile. Anche senza il nostro prigioniero, gli Orchetti di guardia ci truciderebbero senza pensarci troppo.
Ma la natura potrebbe venirci incontro, in questo frangente... guardate le pendici del bosco attorno a noi: potrebbero celarci alla vista di quelle creature... aiutandoci a coglierle di sorpresa, oppure a superarle, e se Pelor vorrà senza colpo ferire!
Che cosa proponete voi? Bosco a Nord e attacchiamo le guardie, oppure bosco a Sud e cerchiamo di superarle?"