PROBLEMI NELLE TERRE ALTE - HENGIST - 14/07


GDR
Il viaggio fu rapido e tranquillo... ma certamente ben poco piacevole, per il pacioso Chierico: lui e Pikel erano stretti, la strada piena di buce e il fatto che il Nano, probabilmente "cullato" dall'incedere della carovana, si fosse addormentato quasi subito in una posizione innaturale non rese la vita facile a Hengist (si sa che il momento in cui i Nani sono DAVVERO inamovibili è proprio una volta caduti nel loro fitto sonno).
In ogni caso il Chierico sopportò tutta questa mancanza di comfort non solo per una tratta del viaggio (al termine della quale il loro conducente, Hoblander, fece ritorno a La Soglia dando il comando della spedizione al suo luogotenente Holliver), ma per due; la carovana si fermò, per sua grandissima felicità, nei pressi di una radura a metà tra le propaggini di un oscuro bosco e la strada principale: mentre gli altri membri della compagnia piantavano le tende e realizzavano i falò per la notte, Hengist caracollò fuori dal carro tutto indolenzito.
Non passarono che pochi minuti e Morgon gli si avvicinò assieme a Pikel, dimostrandosi molto sospettoso sul luogo scelto per realizzare l'accampamento; in effetti, constatò anche il Chierico, erano molto vicini al bosco... abbastanza perchè la loro presenza potesse disturbare qualsiasi tipo di bestia feroce.
Lasciarono però passare questa supposizione, unendosi agli altri avventurieri e a Holliver nella rapida cena; dopo aver letteralmente divorato la propria, Pikel si infilò immediatamente nel proprio giaciglio (salutando i due amici con il suo classico verso "della buonanotte" e indicando loro che durante il turno di guardia si sarebbe appostato al centro dell'accampamento): ugualmente fece Morgon, che con la massima riservatezza abbandonò il falò per ritirarsi nei pressi di un albero vicino al centro dell'area.
Hengist rimase invece ancora qualche minuto con gli altri avventurieri, bevendo e mangiando lentamente gli ultimi, scarsi, rimasugli della cena.
Erano evidentemente dei mascalzoni, quelli seduti attorno al fuoco con lui e non c'era bisogno di essere un religioso per capirlo, ma avevano un'aura di incredibile fascino: erano chiassosi, rozzi, volgari e sicuramente lì soltanto per la paga... ma non lo erano anche lui e i suoi due amici?
Quando il sonno cominciò a prendere il sopravvento, il panciuto Chierico si congedò dalla piccola compagnia, dirigendosi verso i due carri più vicini alla strada, quelli su cui prima si trovavano lui, Pikel e Morgon; da lì, nel caso in cui quest'ultimo avesse visto i propri sospetti realizzati, avrebbe potuto reagire con freddezza all'attacco (essendo sufficientemente lontano dalle propaggini del bosco), portando il proprio aiuto dov'era più necessario.
NON GDR
Ciao ragazzi, scusate il ritardo, ma ho passato la giornata in Provincia per un corso -.-
Se ho capito bene, la posizione dei tre membri del party dovrebbe essere quella riportata qui sotto, no?



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