RINNEGATI -10/09/1000 - Brandibacco
L'Halfling Warlock attese un momento fuori dalla locanda, accertandosi che non ci fosse troppa calca, e ne approfittò per rivolgere lo sguardo al bel sole mattutino che aveva cominciato a far capolino sul muro al quale era appoggiato...
In un attimo vede uscire prima Isurus, che lo apostrofò subito di rivelare loro cosa volesse dire, poi subito dopo Damien, sorridente, e Lok'Tar, un po' più corrucciato (forse stanco per la precedente corsa per i vicoli della città)...
Non vide Ariel, che forse era ancora dentro nel salone... Meglio così, se uno di loro fosse rimasto dentro sarebbe stato meno sospetto, l'avrebbero comunque informata successivamente...
"Bene, amici, per non dare nell'occhio e non insospettire Olga e Klaus, facciamola breve... Vi devo mostrare questo, che ho appena trovato nello stanzino al piano di sopra dove Klaus ha una sorta di "ufficio privato": guardate bene cosa c'è scritto."
Senza aggiungere altro, mostrò loro il biglietto con le due righe vergate con scrittura rapida:
"Riferiscimi ogni loro spostamento.
Lilith"
Poi, appena certo che tutti e tre avessero letto, senza aggiungere altro, anzi facendo segno con il dito davanti alle labbra di tacere, fece velocemente scivolare il biglietto in saccoccia, dicendo:
"Io torno dentro..." e poi, a bassa voce: "Mi racconterete, poi, Lok'Tar e Damien, cosa avete scoperto, ma non ora, non qui. Non devo aggiungere che dovremo fare MOLTA ATTENZIONE..."
Subito dopo rientrò come se nulla fosse nella sala comune, rivolgendo un bel sorriso alla locandiera, e sedendosi su una panca (piccola) ad un tavolo distante da Olga che stava facendo le pulizie... Avrebbe atteso che rientrassero i suoi amici, ed avrebbero deciso il da farsi... Ovvio che, alla luce di quanto scoperto, ad alta voce non era proprio il caso di dare indicazioni su cosa avrebbero fatto... Anzi, forse meglio ancora cercare di depistare i loro avversari...
Un altro pensiero solcò la mente del Warlock: "Ayame ormai avrà notato che alloggiamo qui... Prima di lasciare la locanda devo avvisarla, tramite i segnali che abbiamo deciso, della situazione... Lei, Ulderì ed Arbèa devono essere al corrente di tutto ciò..."
NON GDR
Master, riguardo a quest'ultimo punto, se ci fossero precisazioni fammi sapere, sennò appena decideremo di lasciare la locanda Brandibacco lascerà un segnale per Ayame, come d'accordo (lei prima di partire per l'isola si informerà degli spostamenti del gruppo principale).
In un attimo vede uscire prima Isurus, che lo apostrofò subito di rivelare loro cosa volesse dire, poi subito dopo Damien, sorridente, e Lok'Tar, un po' più corrucciato (forse stanco per la precedente corsa per i vicoli della città)...
Non vide Ariel, che forse era ancora dentro nel salone... Meglio così, se uno di loro fosse rimasto dentro sarebbe stato meno sospetto, l'avrebbero comunque informata successivamente...
"Bene, amici, per non dare nell'occhio e non insospettire Olga e Klaus, facciamola breve... Vi devo mostrare questo, che ho appena trovato nello stanzino al piano di sopra dove Klaus ha una sorta di "ufficio privato": guardate bene cosa c'è scritto."
Senza aggiungere altro, mostrò loro il biglietto con le due righe vergate con scrittura rapida:
"Riferiscimi ogni loro spostamento.
Lilith"
Poi, appena certo che tutti e tre avessero letto, senza aggiungere altro, anzi facendo segno con il dito davanti alle labbra di tacere, fece velocemente scivolare il biglietto in saccoccia, dicendo:
"Io torno dentro..." e poi, a bassa voce: "Mi racconterete, poi, Lok'Tar e Damien, cosa avete scoperto, ma non ora, non qui. Non devo aggiungere che dovremo fare MOLTA ATTENZIONE..."
Subito dopo rientrò come se nulla fosse nella sala comune, rivolgendo un bel sorriso alla locandiera, e sedendosi su una panca (piccola) ad un tavolo distante da Olga che stava facendo le pulizie... Avrebbe atteso che rientrassero i suoi amici, ed avrebbero deciso il da farsi... Ovvio che, alla luce di quanto scoperto, ad alta voce non era proprio il caso di dare indicazioni su cosa avrebbero fatto... Anzi, forse meglio ancora cercare di depistare i loro avversari...
Un altro pensiero solcò la mente del Warlock: "Ayame ormai avrà notato che alloggiamo qui... Prima di lasciare la locanda devo avvisarla, tramite i segnali che abbiamo deciso, della situazione... Lei, Ulderì ed Arbèa devono essere al corrente di tutto ciò..."
NON GDR
Master, riguardo a quest'ultimo punto, se ci fossero precisazioni fammi sapere, sennò appena decideremo di lasciare la locanda Brandibacco lascerà un segnale per Ayame, come d'accordo (lei prima di partire per l'isola si informerà degli spostamenti del gruppo principale).
Faccio solo una precisazione temporale - ormai è pomeriggio inoltrato, quasi sera. Diciamo che saranno quasi le 18:00.
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