INTERLUDIO - 27/12/2019

Signori giocatori, sia concesso un intermezzo.

Poiché il gioco di ruolo non è fatto solo di narrazione, ma anche di dadi, miniature, schede, ossia di forme di concretezza tridimensionale,  a volte si partoriscono idee strampalate che arricchiscono - o hanno la pretesa di farlo - il gioco nella sua globalità.

Poiché a volte gli incantatori muoiono - e non è mai colpa dei master - e per risolvere le missioni c'è spesso bisogno di incantatori, è opportuno rendere più agevoli le condizioni di chi li governa, con artefatti ed artifici atti a snellire, evidenziare, ricordare.

Ecco quindi che, con gli intenti di cui sopra, si realizza quanto segue.

Pare una semplice tavoletta di castagno. Non lo è.

Pare una sovrapposizione di tavolette di castagno. Non lo è.

Pare un tomo per la gestione degli incantesimi e delle abilità. Lo è. Ecco come funziona.
Per ogni incantesimo o abilità, si realizza una carta. Riproduce:
- nella parte alta il nome e, se è un incantesimo, il livello. Il livello è inoltre rappresentato da un colore.
- un'immagine che aiuta a rendere immediatamente l'idea dell'incantesimo stesso. Ossia a ricordare: è così necessario? Per chi ha facilità non lo è, ma per i neofiti, o per chi ha molti incantesimi, può essere d'aiuto (a volte non si usano alcuni incantesimi perché non ci si ricorda di averli).
- a metà 3 caratteristiche (TL : "tempo di lancio" - G : "gittata" - D: "durata"). Non ho inserito le componenti, perché solitamente i master sono elastici in merito, ma si possono aggiungere.
- sotto, la descrizione dell'incantesimo.
 
Le carte incantesimo, o abilità, sono posizionate in verticale, leggermente inclinate, in modo da favorirne una rapida vista.
Che accade quando si lancia un incantesimo? Si usa uno slot. Questo è rappresentato da un cilindro di legno, che riporta in testa il livello dell'incantesimo, e sul bordo il colore del livello. Nel caso di "identificare", in testa "1" e sul bordo una fascia rossa.
I cilindri a disposizione sono tanti quanto gli slot del personaggio. Quando si usa lo slot, si capovolge il cilindro e lo si inserisce nel foro della fila sottostante.

La terza fila può servire per altre abilità (ad esempio, "canto di riposo" del bardo) .

Ebbene, ne vale la pena? Ognuno giudica in base alle sue valutazioni. Costruire la scatola è abbastanza impegnativo, ma è possibile, senza troppa difficoltà, costruire solo la base e due pareti con i sostegni per le carte, i fori ed i cilindri, e le carte stesse. Fatemi sapere se vi interessa: lo dono come regalo di Natale (ma con tempi di consegna non troppo brevi!).
Signori, abbiate pazienza, ma da quando un mind flyer mi ha risucchiato il cervello...

Commenti