LA CITTA' PERDUTA - RIDDACK - 18/07





GDR
'Magia...pfff' pensò Riddack non appena si ritrovò con i compagni in quella città fantasma piena di piramidi e statue inquietanti 'questo posto ne è pieno' e come se non bastasse degli stupidi esserini gli avevano incollato i calzari al suolo,rendendoli inutilizzabili...una giornata da dimenticare...l'unica nota positiva era la silenziosa pantera che camminava al suo fianco, il ladro ne era rimasto affascinato dalla prima volta che ne aveva vista una, catturata da suo padre in uno dei suoi viaggi e relegata in una gabbia mentre provava inutilmente ad addomesticarla... 'che stupido, non si può addolcire una bestia così feroce' aveva detto fra se e se il ladro all'epoca.. il solo pensiero lo fece sorridere, soprattutto perchè una bestia molto simile a quella ora lo seguiva senza lamentarsi... 'chissà se la posso usare in combattimento, sicuramente sarebbe un aiuto notevole' e mentre accarezzava il dorso dell'animale aggiunse 'ti chiamerò Saga!' e si stupì nel vedere che la pantera lo guardava come se avesse intuito le sue parole, o come se quel nome gli piacesse... e mentre si interrogava se l'animale fosse in qualche modo intelligente sentì i compagni discutere sulla via da prendere, come al solito Morgon aveva fretta di proseguire e Riddack non poteva dargli torto...

'Sono d'accordo con te mago, prima ci leviamo da qui e meglio è..appena torniamo al castello vorrei dare un'occhiata ad una di quelle stanze piene d'abbigliamento..magari trovo degli stivali della mia misura..Fai strada Pikel!' e aggiunse a bassa voce rivolto alla pantera 'vieni Saga, magari troviamo qualcuno in cui puoi affondare le zanne..'

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