PROBLEMI NELLE TERRE ALTE - HENGIST - 15/07



GDR
"Stregoneria! Per Pelor!" pensò Hengist subito dopo aver messo piede al di fuori della tenda... o meglio, di UNA tenda: a causa, evidentemente, di qualche peculiare magia, il pacioso Chierico si era ritrovato al di fuori di un'altra tenda dell'accampamento, assolutamente non quella dalla quale era entrato.
Ma non era il solo. Anche Pikel si trovava davanti a una tenda diversa da quella in cui era entrato pochi attimi prima, e sembrava gradire ancora meno di Hengist la faccenda: mettendo mano alla sua fidata ascia, il Nano si spostò a imperiose falcate verso il loro prigioniero Orchetto, che se ne stava apparentemente immobile davanti a Morgon (il quale a sua volta guardava preoccupato e interessato i due compagni). Arrivato a pochi passi dal prigioniero, però, Pikel scomparve improvvisamente.

Hengist e Morgon si avvicinarono in risposta alla sparizione del loro amico, certamente spaventati dal non vederlo sbucare da nessun altro punto dell'accampamento. Che fare, quindi?
Profondamente preoccupato, il Chierico si rivolse cupo all'amico Mago, chiedendogli se avesse una qualche idea su come avesse fatto Pikel a scomparire nel nulla; quindi, disse:

"Non ci voleva proprio: un'altra perdita di tempo!
Morgon, non credi che il nostro prigionieri sappia più di quello che sembra? Pikel si stava rivolgendo a lui, prima di sparire..."

Commenti