LA CITTA PERDUTA - 19/07 - HENGIST

GDR



Niente.
A parte un grosso contenitore di pietra non c'era nulla all'interno della stanza dalla quale erano spuntate le donne-guerriere e la loro imponente leader.
Hengist fece qualche passo all'interno, avvicinandosi al grosso contenitore, squadrato, perfettamente liscio e apparentemente inamovibile.
Ne sfiorò lentamente la superficie, constatando la mancanza della polvere che copriva quasi ogni cosa fosse presente in quella "strana realtà" che raggiungevano ogni volta che si appropriavano di uno dei talismani del Drago Bianco.
Con l'indice destro, poi, si soffermò un po' di più sul piccolo foro al centro del lato del contenitore rivolto verso di lui.

"Che si riesca ad aprire soltanto con una chiave?", pensò il panciuto chierico, riflettendo sulla possibilità.

Commenti