RINNEGATI - 12/09/1000 DI - ArIeL

Si guardò bene intorno e decise che quella grande lastra di pavimento che ora si innalzava verso l'alto, conficcata nel terreno, sarebbe stata un buon riparo. Mentre si spostava verso il nascondiglio, con la testa ancora in una bolla, guardò la possente schiena di Lok'Tar ed allungò il palmo della mano nella sua direzione. Si concentrò brevemente e sussurrò:

"Zanna e lama
Botta e scoppio
cura e sana
Ridi e crocchio"

Un'aurea giallo verde, come una piccola nuvola, si generò dalla sua mano e si mosse veloce per andare a lambire la schiena del mezz'orco venendo assorbita dal corpo di lui.

Alzando il tono della voce iniziò a cantare una breve ed antica poesia che si ricordava di aver visto in un sogno. La poesia doveva ispirare il compagno che stava avanzando a grandi balzi verso quell'essere che era la loro avversaria.

"Corri orco laggiù
Corri corri nel blu.
Corri in aiuto della gente
del tuo gruuppoooo.

Lok'Tar va, cuore e acciaio,
Lok'Tar va, cuore e acciaio,
cuore di un orco che
senza paura sempre lottera'

se dalla terra nascera',
la forza che ci attacchera'
noi restiamo tutti con te,
perche' tuuuuuuu...
... tu sei Loook'Taaar!!!"

Sorrise. Era soddisfatta. Era convinta la canzone avrebbe fatto il suo dovere.
Poi volse una rapida occhiata, sbirciando da dietro la lastra di pietra, verso Lylith ed unendo le mani proprio vicino alla bocca,  giocherellando con le dita, muovendole su e giù bisbigliò.

"Brutta, puzza, faccia di rospo
Che tutto possa andarti storto!"

Poi urlando all'indirizzo dell'avversaria pronunciò solo una parola "CATTIVA!"


NON GDR

Per il prossimo turno Ariel vorrebbe:
Movimento - si sposta dietro un altro lastrone di pietra.
Azione - usa il trucchetto Beffa Crudele contro Lylith.


Ed ora non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento...
...al prossimo incontro!
LoShAmAnO


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