RINNEGATI - 11/09/1000 DI - DuNgEoNmAsTeR

NON GDR

Per Damien: il tuo bastone dei boschi non ti consente di recuperare punti ferita. Funziona così: il bastone ha 10 cariche che tu puoi spendere per attivare gli incantesimi elencanti, con il relativo costo in termini di cariche tra parentesi. All'alba automaticamente il bastone recupera 1d6+4 cariche. Se vuoi recuperare dei Punti Ferita puoi:

• lanciarti Cura Ferite usando uno slot di primo livello e puoi farlo fino a 4 volte (hai ancora 4 slot non utilizzati) - recuperi 1D8 + il tuo modificatore di caratteristica da incantatore che è la Saggezza (+3)
• lanciarti Cura Ferite usando uno slot di livello due (te ne rimane solo più uno) - recuperi 1d8 + 1d8 + Sag (+3). A questo tiro puoi sommare quanto detto nel punto precedente. 

Fammi sapere come preferisci procedere e poi ci affideremo alle loro signorie, i dadi!

GDR

Banedon annuiva ad ogni intervento registrando le varie opinioni. Aggrottò la fronte mentre parlavano Ayame e Brandibacco, ma non intervenne, lasciò che tutti parlassero. Per certi versi gli mancò l'opinione di Lok'Tar, ma capì dal linguaggio del corpo che non avrebbe parlato e che si sarebbe rimesso alla decisione del gruppo (aveva capito che il parlare non era il suo forte) e quella del nano guercio. Quest'ultimo aveva l'aria di essere un veterano di molte battaglie, si aspettava che se ne intendesse di strategia militare, ma capiva anche che il suo coinvolgimento era recente e forse non aveva tutte le informazioni per dire la sua, o forse non si fidava ancora troppo di loro.

La fiducia.

Effettivamente il punto toccato da Damien iniziò a lavorare nella testa di Banedon come un piccolo tarlo. La fiducia. Avevano a che fare con una potente strega incantatrice che aveva già ammaliato uno di loro per fargli uccidere, addirittura un suo compagno; avevano a che fare con un mutaforma, che poteva assumere le sembianze di chiunque. Avevano dunque a che fare con nemici che potevano minare la fiducia tra i vari membri del gruppo in un istante. 

Fu per questo che Banedon sollevò la questione con Ayame e Brandibacco. Voleva essere certo. Dalle informazioni che aveva recuperato di quello che avevano fatto gli avventurieri in sua assenza l'unica che si era trovata da sola per un ragionevole arco di tempo era stata Ayame, per ben due volte: nel suo peregrinare per la città tra le varie osterie durante tutta la giornata e nel seguire l'oste che poi aveva trovato morto sulla piazza.  Tutti gli altri erano sempre stati in coppia o erano rimasti soli per pochi istanti di tempo. 

Doveva essere certo. Come faceva poi Brandibacco ad avere anche lui parlato del vecchio mulino? Forse Ayame gliene aveva parlato mentre i due si recavano all'altra locanda a prendere Ulderì ed Arbea? Doveva esserne certo.

A pensarci bene anche Brandibacco si era allontanato dal gruppo per cercare o lasciare dei segnali concordati proprio con Ayame. La cosa iniziava ad insospettire il chierico. Doveva essere certo.

"Sembra che tutti siate d'accordo per l'assalto al vecchio faro, ma prima di procedere vorrei capire questa questione del vecchio mulino, di che si tratta? Come mai salta fuori solo ora?"

Banedon era particolarmente serio ed il suo sguardo indagatore si posò su Ayame.

 

Resosi conto di aver usato un atteggiamento un pò troppo aggressivo, cercò di correggere il tiro.

"Scusate, sono stanco e preoccupato. Vi domando questo perchè ad un punto di svolta della nostra avventura, almeno così mi pare, e come dice giustamente Damien dobbiamo fidarci l'un l'altro ed è importante mettere ora nel piatto tutte le informazioni che abbiamo e tutte le opzioni che abbiamo davanti e prendere la miglior decisione possibile per farla finita una volta per tutte contro questi Rinnegati"

Abbozzò un sorriso che voleva essere un modo per allentare la tensione, per chiedere scusa se era stato troppo diretto e per invitare Ayame o Brandibacco a parlare.