RINNEGATI - 04/09/1000 DI - DuNgEoNmAsTeR

Uscirono. Uscirono all'aria aperta e subito l'aria fresca riempì i loro polmoni, che fino a quel momento si era abituati all'aria stantia, polverosa e dal gusto di muffa di quel tempio sotterraneo. Il cielo sereno e stellato sopra di loro sembrava voler regalare a tutta Darokin una notte tranquilla e spensierata, ma non era così per gli Artigli del Drago. Il corpo di Morgon penzolava senza vita dalla spalla di Pikel macchiando il nano con il sangue che ancora sgocciolava dalle ferite riportate sul petto e l'addome. Su quella che una volta era una piazza di uno dei quartieri poveri di Darokin, laddove ora una grossa voragine dava libero accesso alle fondamenta di un antico tempio, un ragazzino li guardava in silenzio. Era lo stesso ragazzino che insieme ad una donna anziana, poco prima, aveva lanciato loro una torcia e poi una corda, e li aveva invitati a salire. Ora che erano vicini e lo potevano vedere bene in faccia, riconobbero lo stesso ragazzo che avev...