RINNEGATI - 04/09/1000 DI - DuNgEoNmAsTeR

Uscirono.
Uscirono all'aria aperta e subito l'aria fresca riempì i loro polmoni, che fino a quel momento si era abituati all'aria stantia, polverosa e dal gusto di muffa di quel tempio sotterraneo.

Il cielo sereno e stellato sopra di loro sembrava voler regalare a tutta Darokin una notte tranquilla e spensierata, ma non era così per gli Artigli del Drago.
Il corpo di Morgon penzolava senza vita dalla spalla di Pikel macchiando il nano con il sangue che ancora sgocciolava dalle ferite riportate sul petto e l'addome.

Su quella che una volta era una piazza di uno dei quartieri poveri di Darokin, laddove ora una grossa voragine dava libero accesso alle fondamenta di un antico tempio, un ragazzino li guardava in silenzio. Era lo stesso ragazzino che insieme ad una donna anziana, poco prima, aveva lanciato loro una torcia e poi una corda, e li aveva invitati a salire. Ora che erano vicini e lo potevano vedere bene in faccia, riconobbero lo stesso ragazzo che aveva rubato a Pikel, al loro arrivo a Darokin, una pozione di guarigione. Era lo stesso ragazzino che avevano inseguito e raggiunto proprio su questa piazza. 
La vecchia accanto al giovane, rugosa, ricurva e con un sorriso sereno stampato sul volto, un sorriso che sapeva di saggezza, era la stessa che aveva indicato loro di rifugiarsi nel tempio all'arrivo degli incappucciati... cosa che aveva permesso loro di scoprire il tempio sotterraneo.

Rimasero per un attimo tutti quanti in silenzio, poi un vociare lontano li scosse. In lontananza, da una delle vie di accesso alla piazza, si levarono ombre e luci danzanti generate da diverse torce in movimento. Qualcuno si stava avvicinando.

"Venite..." disse il ragazzino rivolto agli avventurieri, raggiungendo la vecchia che intanto si era già incamminata, dandole la mano e voltandosi di tanto in tanto indietro per sincerarsi che li stessero seguendo.

Entrarono in una casa poco distante e si nascosero al suo interno.

Non passò molto tempo che una piccola folla di incappucciati arrivò, guidata dallo stesso uomo che già avevano visto il giorno prima.


Si radunarono intorno alla voragine.

"Fratelli... guardate! L'antico tempio degli Eterni si è finalmente manifetato a noi. Il tempo è giunto. La nostra signora Lu Li-La-Lith è sorta, rinata, è nuovamente tra noi! Gioite fratelli, gioite insieme a me. Il tempo è giunto. I tre Eterni che oggi sono nuovamente tra noi sono il segno dell'avvento di un nuovo regno. Fratelli, ve lo ripeto, il tempo è giunto!"

L'uomo che aveva pronunciato il discorso osservò il fondo della voragine, osservò all'interno del tempio sotterraneo e vide che c'era una torcia accesa sul pavimento. Notò anche la corda legata all'imbocco del cratere che scendeva fino al pavimento in basso.
-Qualcuno è già sceso nel tempio in cerca di tesori... pezzenti! Pagherete cara la profanazione di questo luogo sacro. - Pensò tra sè e sè.

"Randal... dove sei?"
Un omone grande e grosso, anche lui incappuciato, si fece avanti seguito da altri quattro individui, meno grossi del primo.
"La sotto è sceso qualcuno... trovalo e dimostragli che con gli Eterni non si scherza! Sono stato abbastanza chiaro?"
Randal annuì con sguardo truce e subito con un gesto indicò ai suoi quattro uomini di scendere. Li seì pochi istanti dopo.

"Fratelli..." disse l'uomo tornando a parlare alla piccola folla.
"Fratelli... ricostruiremo questo tempio, con l'aiuto dei nostri Signori, ricostruiremo questo tempio e lo riporteremo al suo antico fasto. Anche se l'ora è tarda i nostri Signori chiedono un sacrificio. Dobbiamo costruire una barriera intorno a tutto il tempio. Nessun infedele deve profanare questo luogo sacro. Se qualcuno degli abitanti della piazza dovesse fare le sue rimostranze... chiamate Randal, ci penserà lui a convincerli. Ed ora fratelli, all'opera. Dobbiamo costruire una barriera. Abbiamo un compito. Il primo di tanti per il nuovo regno!"

"Folli!" disse la vecchia sottovoce all'interno della casa.
"Il culto dei Rinnegati è già stato raso al suolo una volta e dato alle fiamme. Non deve essere eretto un'altra volta. Quel culto ha portato solo morte e distruzione. Non deve tornare".

NON GDR
Lascio a voi nel caso abbiate delle domande o altro.
E' notte fonda e siete stanchi, ora lo avvertite tutti quanti.
Siete nella casa della vecchia e del ragazzino.

Parlate con la vecchia signora? Volete uscire per cercare un sacerdote per Morgon? Andate a dormire e rimandate tutto a domani mattina? Uscite e cercate di fermare gl'incapucciati, ora che lo scagnozzo Randal è sceso anche lui?

Lascio a voi il descrivere cosa fanno i vostri personaggi.

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