RINNEGATI - 12/09/1000 - LoK'TaR

Il grande mezz'orco strabuzzò gli occhi quando vide comparire dal nulla quello strumento musicale. Subito pensò di essere sotto l'effetto di qualche magia o fungo della foresta. Comparvero nitidi alla mente i ricordi di diversi pomeriggi passati con i suoi giovani amici della tribù dei Zul'Gurub nei meandri della foresta vicina al villaggio alla ricerca dei funghi "Sogna sogna"; così li chiamava Arkan il vecchio sciamano.
Quando la tromba suonò, Lok'Tar tornò in sè, sorridendo sornione, come un gatto che ha in pugno il topolino impaurito che sta cacciando. Dalle parole della sua avversaria capì che tutto quel baccano era opera della piccola pestifera, ed il sorriso da sornione mutò in compiaciuto.
La realtà del momento lo costrinse a tornare serio e concentrato perchè arrivò rapido e fulmineo il primo attacco di quella maledetta che stavano affrontando. Riuscì a schivare il primo colpo di lancia, ma nulla poté contro il secondo. La lancia lo raggiunse al fianco procurando un profondo squarcio. Il dolore fu amplificato dall'improvvisa fiammata della stessa arma. 

"ARGHHHHH!!!"

L'urlo di rabbia del mezz'orco accompagnò il primo attacco di Damien contro la loro avversaria. Il primo attacco andò a segno e Lok'Tar sentì urlare l'elfa. La cosa fece da contraltare al proprio urlo di dolore.

"E bravo il mio piccolo fratello dalle orecchie a punta!".

Esaltato dall'attacco di Damien, spronato dalle parole di Ariel, Lok'Tar fece calare con forza e rapidità la sua ascia spietata sulla sua avversaria. La colpì in pieno e le procurò una profondissima ferita al braccio che sorreggeva la lancia. A seguire colpì anche con il martello facendolo roteare da sinistra a destra impattando con violenza.

A seguito di tutto questo una sequenza di eventi si susseguirono troppo rapidi per permettergli di ragionare o capire: vide Lylith cadere a terra in lacrime, vide Damien puntarle rapido la propria arma contro la gola, vide lo spettacolo teatrale inscenato da Ariel, vide arrivare Brandibacco e Trotik. Ascoltò di sfuggita le parole di Brandibacco. Impossibile invece ascoltare quelle di Ariel. 

Lok'Tar si apprestò a prendere una corda per legare la loro avversaria.


Ed ora non mi resta che salutarvi e darvi appuntamento...
...al prossimo incontro!


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