UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 25/08/1000 - Brandibacco
Il vorticare di tentacoli, spade, scudi, mazze, asce, martelli creava un'irreale cacofonia di suoni, colpi e stridi acuti in quell'ala del castello in cui pochi arditi avventurieri cercavano di avere la meglio contro una creatura vomitata dai neri abissi della corruzione, della marcescenza, della necromanzia, del... del...
Nella mente di Brandibacco, sudato, ansimante, provato ma - per fortuna- ancora illeso una serie di cupi pensieri che la creatura demoniaca provocava nella sua mente semplice di onesto mezzuomo si alternava alla concentrazione nel combattimento, in cui cercava di non subire ferite dai disgustosi tentacoli del mostro e a sua volta di aprirsi un varco con lo spadino nella putrescente carne dell'avversario... per il momento però senza riuscirci, per tutta l'erba pipa di tutti i Decumani!
Era tremendamente agile, l'obbrobrio, e continuava a menar fendenti con quei disgustosi tentacoli, schivando al contempo una miriade dei loro colpi!
All'esultanza che l'halfling aveva provato nel vedere Ayame aprirsi un varco nella carne del mostro, e il comparire improvviso di Morgon in loro aiuto (Morgon! Dunque era vivo, e agguerrito! Ed arrivava in un momento in cui serviva tutto l'aiuto possibile...) si era alternata la preoccupazione dei colpi andati a segno del mostro (su Pikel, soprattutto, ma anche Ayame era stata ferita, e lo stesso Riddack perdeva sangue dal braccio...).
Ora era schiena contro schiena con Pikel, e tentava di spiegargli la sua tattica: "Mastro Nano, stiamo vicini! Se il mostro tenta di attaccarci, il primo che para il colpo cerca di lasciar spazio al compare per ribattere, ok? Mastro Nano, d'accordo?"
Chissà se Pikel, come accecato dalla furia combattiva, aveva capito e avrebbe collaborato oppure il buon Brandibacco avrebbe dovuto arrangiarsi da solo...
...ma non c'era tempo per pensare... in guardia, schivare ed attaccare! La battaglia proseguiva furiosa... per tutta l'erba pipa di tutti i Decumani!
Nella mente di Brandibacco, sudato, ansimante, provato ma - per fortuna- ancora illeso una serie di cupi pensieri che la creatura demoniaca provocava nella sua mente semplice di onesto mezzuomo si alternava alla concentrazione nel combattimento, in cui cercava di non subire ferite dai disgustosi tentacoli del mostro e a sua volta di aprirsi un varco con lo spadino nella putrescente carne dell'avversario... per il momento però senza riuscirci, per tutta l'erba pipa di tutti i Decumani!
Era tremendamente agile, l'obbrobrio, e continuava a menar fendenti con quei disgustosi tentacoli, schivando al contempo una miriade dei loro colpi!
All'esultanza che l'halfling aveva provato nel vedere Ayame aprirsi un varco nella carne del mostro, e il comparire improvviso di Morgon in loro aiuto (Morgon! Dunque era vivo, e agguerrito! Ed arrivava in un momento in cui serviva tutto l'aiuto possibile...) si era alternata la preoccupazione dei colpi andati a segno del mostro (su Pikel, soprattutto, ma anche Ayame era stata ferita, e lo stesso Riddack perdeva sangue dal braccio...).
Ora era schiena contro schiena con Pikel, e tentava di spiegargli la sua tattica: "Mastro Nano, stiamo vicini! Se il mostro tenta di attaccarci, il primo che para il colpo cerca di lasciar spazio al compare per ribattere, ok? Mastro Nano, d'accordo?"
Chissà se Pikel, come accecato dalla furia combattiva, aveva capito e avrebbe collaborato oppure il buon Brandibacco avrebbe dovuto arrangiarsi da solo...
...ma non c'era tempo per pensare... in guardia, schivare ed attaccare! La battaglia proseguiva furiosa... per tutta l'erba pipa di tutti i Decumani!
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