AVVENTURA A SPECULARUM - 03/08/1000 - Brandibacco
Brandibacco tirò un forte sospiro di sollievo... non appena il carretto lanciato a folle velocità contro di loro (o almeno quello che ne rimaneva, dopo la "cura" nanesca...) si fermò rotolando nella piazzetta, tra i gridolini preoccupati dei passanti e la curiosità di bambini e cittadini che iniziavano a vociare e commentare l'accaduto... La temuta marmellata di avventurieri per fortuna era rimasta solo una fantasia! Per il momento...
Lasciando perdere la gente che si stava voltando verso di lui per avere spiegazioni e vedendo che anche Hengist, ripresosi dallo spavento, stava cercando di agire, il mezzuomo si gettò di nuovo nel vicolo, più per la curiosità di sapere come se la stessero cavando Pikel e Riddack che non per un'improvvisa ondata di coraggio... ancora gli tremavano le (piccole) gambe per lo spavento!
Notò subito il nuovo pericolo che si stagliava possente in fondo al vicolo (" Per tutta l'erba pipa di tutti i Decumani, mai che si possa stare cinque minuti senza rischiare la pelle, eh!"), nella persona di una specie di gigante, nerboruto, armato e ... a occhio e croce, per nulla bonario o conciliante.
Fu in quel momento che, con somma sorpresa, vede Riddack armeggiare di fronte al nuovo nemico e dopo un attimo... puff, sparire senza un perchè! Dove poteva essere finito il Ladro? Che strano... vagamente, tutto ciò gli ricordava una storia sentita anni prima da suo nonno (da parte di madre) Aldebrando di Forraserrata, che gli narrava di come un suo lontano cugino (da parte di padre), tale Baggings della Contea, era riuscito a rendersi invisibile con un oggetto di oscure e leggendarie origini... "Bah, storielle buone per far addormentare i bambini la sera di fronte al caminetto! Non indugiamo oltre..." pensò tra sè l'halfling, quando vide che Pikel, avanzando verso il nemico, si preparava all'inevitabile scontro... anche se era ancora a parecchi metri dai due contendenti, e lo stretto vicolo non gli avrebbe comunque permesso di affiancarsi al Nano, Brandibacco pensò comunque di rendersi utile afferrando la sua fedele fionda, incoccando una pietra ben appuntita e prendendo la mira... "Da qui posso mirare in mezzo agli occhi del bestione senza rischiare di colpire Pikel, tanto è più alto di lui il nemico... Se il Nano è in difficoltà,almeno posso creare un diversivo..."
NON GDR
Brandibacco prende la mira... è a sufficiente distanza per eventualmente colpire il nemico? Nel caso di no riesce ad avvicinarsi ancora un po'? Ora attende gli sviluppi dello scontro... il proiettile è pronto a colpire per far respirare Pikel, all'occorrenza!
Lasciando perdere la gente che si stava voltando verso di lui per avere spiegazioni e vedendo che anche Hengist, ripresosi dallo spavento, stava cercando di agire, il mezzuomo si gettò di nuovo nel vicolo, più per la curiosità di sapere come se la stessero cavando Pikel e Riddack che non per un'improvvisa ondata di coraggio... ancora gli tremavano le (piccole) gambe per lo spavento!
Notò subito il nuovo pericolo che si stagliava possente in fondo al vicolo (" Per tutta l'erba pipa di tutti i Decumani, mai che si possa stare cinque minuti senza rischiare la pelle, eh!"), nella persona di una specie di gigante, nerboruto, armato e ... a occhio e croce, per nulla bonario o conciliante.
Fu in quel momento che, con somma sorpresa, vede Riddack armeggiare di fronte al nuovo nemico e dopo un attimo... puff, sparire senza un perchè! Dove poteva essere finito il Ladro? Che strano... vagamente, tutto ciò gli ricordava una storia sentita anni prima da suo nonno (da parte di madre) Aldebrando di Forraserrata, che gli narrava di come un suo lontano cugino (da parte di padre), tale Baggings della Contea, era riuscito a rendersi invisibile con un oggetto di oscure e leggendarie origini... "Bah, storielle buone per far addormentare i bambini la sera di fronte al caminetto! Non indugiamo oltre..." pensò tra sè l'halfling, quando vide che Pikel, avanzando verso il nemico, si preparava all'inevitabile scontro... anche se era ancora a parecchi metri dai due contendenti, e lo stretto vicolo non gli avrebbe comunque permesso di affiancarsi al Nano, Brandibacco pensò comunque di rendersi utile afferrando la sua fedele fionda, incoccando una pietra ben appuntita e prendendo la mira... "Da qui posso mirare in mezzo agli occhi del bestione senza rischiare di colpire Pikel, tanto è più alto di lui il nemico... Se il Nano è in difficoltà,almeno posso creare un diversivo..."
NON GDR
Brandibacco prende la mira... è a sufficiente distanza per eventualmente colpire il nemico? Nel caso di no riesce ad avvicinarsi ancora un po'? Ora attende gli sviluppi dello scontro... il proiettile è pronto a colpire per far respirare Pikel, all'occorrenza!
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