RINNEGATI - 06/09/1000 DI - DuNgEoNmAsTeR

La vecchia condivise con tutti quanti una misera cena.
"...mi spiace ma non ho altro da condividere con tanta gente come voi..." si scusò con loro per le poche cose che aveva trovato e cucinato, "...ma con queste monete per cena vi farò trovare qualcosa di buono..." disse sorridendo a Brandibacco ed intascando le monete promesse.

Decisero poi di andare a riposarsi dato che la nottata precedente era stata piuttosto lunga e travagliata, piena, zeppa di fin troppe vicende.

Qualcuno dormì per terra, altri trovarono posto su dei pagliericci. Non certo i posti migliori dove dormire, ma data la stanchezza dormirono fino al giorno dopo. Dunque niente cena.
Era parecchio tempo che gli Artigli del Drago non si concedevano un riposo così lungo.

Intanto fuori dalla casa della vecchia, diverse figure incappucciate ed ammantate di nero, nascoste nell'ombra attendevano qualcosa. Tutte sembravano guardare l'ingresso della casa, ma tutte non fecero un passo per andare a bussare vista la presenza delle guardie cittadine.

Il giorno successivo (NON GDR - Occhio al cambio di data nel post) si svegliarono di buon ora e tutti, avendo saltato la cena, presero letteralmente d'assalto la ricca colazione che la vecchia ed i ragazzino fecero trovare loro. I biscotti di tapioca di Darokin era davvero all'altezza della loro fama.
Il gruppo si rifocillò a dovere, e recuperò diverse energie, forse molte più di quelle che ci si sarebbe aspettati da un buon riposo. La cosa però non insospettì nessuno (NON GDR - Nessuno di voi ha superato il test sulla saggezza, nemmeno Ayame, la più saggia del gruppo. Recuperate 10 Punti Ferita tutti quanti, ma i vostri personaggi non sono riusciti a capire che la colazione che avete appena consumato aveva qualcosa di particolare).

Il gruppo si preparò dunque per recarsi al grande tempio.

"Fate attenzione, promesso? Quello che vi chiederà Solomon... il gran Maestro del tempio di Halav, sarà sicuramente giusto, ma altrettando pericoloso... Mi siete simpatici, per cui mi aspetto tornerete a trovarmi. Prendete un poco di questi biscotti... quando li mangerete vi ricorderete di questa casa e di questa povera vecchia che li ha preparati..."

"...ah, un altra cosa... qui fuori ci sono gli scagnozzi dei nove mercanti che governano la città... penso che la vostra visita al tempio ed il successivo massacro di civili perpetrato dalla guardie del tempio non sia passato inosservato... fate attenzione..."

Il gruppo uscì di casa dalla porta laterale e si recò al tempio.

Vennero fatti entrare senza troppe cerimonie, mentre nove figure nell'ombre si nascondevano in attesa.

Vennero accolti ancora una volta nella stessa saletta del giorno prima. Questa volta però la tavola era imbandita di frutta, marmellate e biscotti.

Dopo pochi istanti entrarono due figure, la prima era il Gran Maestro del tempio, austero e gigantesto nella sua tunica bianca con il simbolo del sole sul petto. 
Questi entrò e con un gesto del capo accompagnato da un veloce "Bentrovati avventurieri..." si scostò per mostrare loro il secondo individuo dietro di lui.
Si trattava di un chierico in armatura ed elmo, che aveva tutta l'aria di aver fatto un bel viaggio ed essere appena giunto al tempio. Quando si tolse l'elmo che gli copriva parzialmente il viso gli Artigli del Drago lo riconobbero immediatamente. Si trattava infatti di Banedon, il chierico consigliere di Olivia Karameikos, che avevano incontrato diverse volte, soprattutto nella preparazione della loro ultima missione per conto della loro ex mecenate.
Questi sorrise loro e disse "Ci ritroviamo infine..."


Commenti