AVVENTURA A SPECULARUM - 02/08/1000 DI - DuNgEoNmAsTeR

Era un fresco pomeriggio quello. Riddack, Pikel, Brandibacco ed Hengist erano presso uno dei moli di Specularum. Avevano appena perso il loro prigioniero. Ma sapevano in qualche modo che il porto centrava in qualcosa in tutta quella vicenda. La gente per strada non era molta. Sicuramente la repressione della rivolta da parte della guardia cittadina, il giorno precedente, aveva invitato, involontariamente, la gente alla prudenza. Nella zona del porto non erano visibili molte tracce della rivolta, ma guardando sopra le case verso la fortezza del duca che si stagliava in lontananza, alcune colonne di fumo indicavano roghi non ancora domati.

Dalle voci che raccolsero tutto il giorno ricavarono alcune cose interessanti:

• Lucia Vorloi poco prima di essere uccisa aveva respinto un giovane rampollo della famiglia Torenescu che non l'aveva presa troppo bene.
• Quella sera stessa la famiglia Silvershaper (una famiglia che a detta di tutti era sotto il diretto controllo dei Torenescu o viceversa, le voci in questo senso erano contrastanti) avrebbe dato una grandissima festa presso la loro casa nel quartiere della collina a cui avrebbero partecipato sicuramente le più grandi e potenti famiglie di tutta Specularum, nobili e non solo.
• Un' intuizione di Riddack durante una conversazione ad un tavolo da gioco in quella che aveva tutta l'aria di essere una bisca piuttosto che una taverna, fece scoprire che nessun membro della famiglia Torenescu aveva i capelli rossi.
• Le botteghe che vendevano pece nella zona del porto erano solo quattro e tutte avevano venduto pece a qualcuno con i capelli rossi, ma non potevano ricordarsi di tutti.
• Brandibacco, in particolare, trovò diverse casse abbandonate contenenti bottiglie di vino, la cui etichetta era  identica a quella trovata nel cottage al termine di uno dei tunnel.
• Nelle non poche taverne del fronte del porto le voci che avevano scatenato la rivolta ancora erano vive e pulsavano pronte a riaccendere gli animi.
• Altre voci raccolte parlavano della carrozza che portava in giro per la città colei che tutti ormai chiamavano la dama bianca; di cui ovviamente nessuno conosceva l'identità.

Stava diventando sera ed era ora di tornare alle loro due taverne. Si separarono. Si sarebbero rivisti l'indomani mattina.

NON GDR
Con il prossimo post vi aggiornerò sulla vostra situazione al mattino per un nuovo giorno.
Se volete intraprendere qualche azione nella notte liberissimi di farlo. Fatemi solo sapere come volete muovervi.
Occhio poi al cambio di data...nella sessione GDR dal vivo dell'altra sera il tempo di gioco è passato velocemente!