RINNEGATI - 12/09/1000 DI - ArIeL

La piccola gnometta era tutta presa da saluti e dalla felicità per i compagni ritrovati, quanto preoccupata per quello che avevano detto in merito a Banedon e Lok'Tar, ed anche per il pericoloso quanto fragoroso scontro tra le due possenti creature che si stava consumando a pochi metri da loro.

Un pensiero veloce attraversò la testa di Ariel - Ed ora come faremo a fermare i nostri avversari, senza Banedon ad officiare il rituale? -

Il pensiero lasciò quasi subito il posto alla preoccupazione quando vide Lok'Tar aprire la strada alle loro avversarie, per poi finire sotto nuovi detriti dovuti ad un colpo di coda di uno dei due draghi enormi che si stavano fronteggiando.

Quel "Ehi guardate c'è il pelle verde!" gli si ruppe in gola nel vedere uscire da sotto terra anche Promethea e Lylith.

"Noooo!" fu invece la frase lapidaria che le uscì quando Lok'Tar non uscì dopo il colpo di coda che atterò nei pressi.

"Ma vacca storta della mandriana e della pupazza che stramazza mentre gracchia la merenda della danza della razza!" disse ad alta voce mentre accompagnò quell'imprecazione con un plateale gesto della mano sinistra, sbattuta contro una coscia. A quel gesto fece capolino dalla sacca appesa alla cintura il piccolo coniglietto Pimkie, che si guardò intorno. Guardò i due draghi combattere e poi guardò verso Arbea. Sembrò quasi sorriderle per poi tornare al suo posto, nascosto ed al sicuro.

 - Bravo piccolino tu sì che sei saggio! -

La gnometta ascoltò poi le parole di Ayame che incitavano a partire, per poi sentire e vedere Usul scendere dalla nave.

Strinse la bocca pensierosa e poi disse "Mi sa che questa volta saranno i piccoletti a togliervi le castagne dal fuoco...". Fece una pausa ad effetto. Sorrise voltando lo sguardo verso Damien, Ulderì ed Ayame, i più alti del gruppo. "... o almeno ci proveranno...hihi!".

"Che sia lessa come una pera smossa se lascio andare quel vecchietto tutto solo contro quelle due... quel vecchio nano è capace a darsi una martellata sul ginocchio se non lo tenessi sott'occhio da vicino. Voi dateci manforte dall'alto... mi raccomando."

Sorridendo la piccola Ariel saltò giù dal parapetto della nave e seguì Usul.

Lo vide lanciare il martello magico contro Promethea e sussurrò alcune parole.

"Prima la vedi,
poi lei sparisce.
Prima lei c'è,
poi lei fa PUF.
Tu pensi sia lì,
invece non c'è.
Te credi sia là,
invece lei è qua.
Svani, spari, Sci!"


NON GDR

Ariel lancia invisibilità su se stessa e vuole provare a raggiungere il punto da cui sono uscite Promethea e Lylith ed in cui dovrebbe trovarsi Lok'Tar.


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