UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 24/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

Quel pugno alzato, segnale ripreso da tutti i sottotenenti del battaglione, segnale di non seguire il nemico, arrivò in un attimo a tutte le compagnie. Quando Walgar, il comandante del battaglione si voltò, fece cenno allo sbandieratore di innalzare la bandiera verde e gialla. Attese alcuni istanti e vide che anche gli altri due battaglioni stavano facendo lo stesso.

Il contingente del Granducato, che stava per scontrarsi nella Colline Barren, decise di non seguire il nemico che ora fuggiva all'impazzata per tornare nelle terre della Baronia. 

-Tornano dal loro padrone... con chissà quale speranza... o paura nel cuore...- pensò Walgar osservando quelle creature dalla pelle verde correre via calpestando morti e feriti, non curanti di niente e di nessuno.

<<Signore...>>

Una voce giovane e squillante lo riportò alla realtà. Si voltò verso il basso. Ai piedi del suo cavallo c'era Roddick, il giovane scudiero che glie era stato assegnato.

<<...il generale ordina di non avanzare verso la Baronia, ma di riorganizzare le forze...>>

<<Bene... dai ordine ad una decina di uomini di ripulire il campo di battaglia... non lasciamo agonizzare inutilmente i moribondi... che tutto il resto del battaglione torni indietro...>>

Dopo circa un paio di ore, ripulito e rivestito di nuovo, Walgar entrò nella tenda della guerra, dove il generale Demetrius era solito tenere le sue noiose riunione prima della battaglia. Prese posto sulla sua solita sedia e notò immediatamente il vecchio uomo rivestito con una lunga veste nera accanto a Demetrius. Era uno dei Corvi, un membro dell'ordine delle spie del Granducato. Prese una coppa e la riempì del buon vino rosso di cui Demetrius era solito circondarsi. Il generale non lasciò passare molto tempo e prese la parola.

<<Amici miei, sembra che un gruppo di avventurieri, alcuni giorni fà, si sia infiltrato tra le linee nemiche, e sembra anche che quello che abbiamo vissuto poche ore fa, quello strano evento di cui siamo stati testimoni, quel vento impetuoso che ha come risucchiato via buona parte del nostro nemico, sia opera loro. Che Halav li benedica... O almeno è ragionevole pensarlo>> fece una pausa per volgere appena lo sguardo verso il Corvo che non lo degnò di uno sguardo.

<< ... siamo dunque qui per decidere cosa fare. Avanzare e non dare al nemico il tempo di riorganizzarsi, o attendere ulteriori rinforzi per essere pronti ad assaltare la Baronia e radere al suolo Forte Destino?>>.

NON GDR

Tutto questo succede nelle Colline Barren nel momento in cui, grosso modo, voi vi issate in cima alle mura di Forte Destino.