AVVENTURA A SPECULARUM - 03/08/1000 DI - DuNgEoNmAsTeR

L'omone aspettò che Riddack finisse di parlare e poi con una voce profonda e gutturale urlò in una lingua sconosciuta "URLAK GONDAR HABA!".
Accompagnò quelle incomprensibili parole facendo roteare la scimitarra a due mani in direzione di Riddack con un gesto inaspettatamente rapido per un uomo della sua stazza. L'allungo dell'enorme braccio aggiunto alla innaturale lunghezza della lunga lama, portò Riddack a dover fare un passo indietro.
Se le parole furono incomprensibili, il tono non lo fu per nulla.
L'omone si pose dunque in posizione di attacco.
Muscoli tesi. 
Come una bestia feroce, sembrava pronto al balzo.

Fu in quel momento che Pikel raggiunse l'imbocco del vicolo. Era davvero un budello. Moltro stretto. Davvero difficile combattere. Davanti a se Riddack. Ancora più in là un omone gigante con una scimitarra sguainata.

NON GDR
due personaggi, uno di fianco all'altro, nel vicolo non ci stanno.
Ora inizierà il round 2: Riddack e Pikel descrivete le vostre azioni.

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