PALAZZO DELLA PRINCIPESSA ARGENTEA - 18/07 - Brandibacco

Non c'è che dire, le emozioni in questo castello non mancavano di certo!
Brandibacco, da buon halfling, faticava un po' a digerire tutti questi colpi di scena... forse che la
Gente Alta vivesse in proporzione alla statura anche le emozioni? Lui aveva bisogno di un po' più di tempo per assimilare tutte le situazioni che si erano create da quando la loro compagnia aveva varcato le arcane porte del castello dove si trovavano... ratti famelici, goblin (o coboldi? per lui era uguale, razza di immonde creature entrambe...) rompiscatole, figure femminili per niente amichevoli e fin troppo ritornanti (versione fantasma o in carne e ossa che siano!), statue semoventi e malintenzionate... un Mezzuomo, sia pur impavido come lui, aveva bisogno di tirare il fiato, ogni tanto, e che diamine! Ed ora che si poteva fare un attimo il punto della situazione, ecco che il Mago, che oggi sembrava essersi alzato con la luna di traverso, per tutta l'erba pipa di cento acri, si precipitava verso la porta ad ovest di quell'ultima stanza esplorata farfugliando qualcosa sul dover muoversi, interrompere rituali, spaccare cose, stare in movimento, eccetera... bah, cose da Maghi e Gente Alta Agitata, sicuramente... e dire che a Brandibacco il Mago, appena conosciuto, era sembrato la persona più riflessiva ed equilibrata del gruppo... errare mezzumanum est, come diceva suo pro-pro-zio Mandibrando di Forrascura... eh, la saggezza degli Avi! Oppure semplicemente il povero Morgon non era in giornata di grazia... certo aveva dovuto usare parecchio i suoi incantesimi e menare le mani anche lui, oggi...
E mentre il buon mezzuomo pensava a tutto ciò, un po' perplesso come anche Riddack ( se mai un Ladro potesse essere perplesso) e Hengist, vide che Pikel invece si precipitava anche lui a grandi passi verso la stanza successiva...
" Uff, se qui si deve andare incontro ai guai, facciamolo almeno in buona compagnia!" disse, oltrepassando anche lui dopo il Nano la porta... e trovandosi di fronte ad una grande fontana e due mosaici che per la loro accuratezza lo lasciarono senza parole... soprattutto quello raffigurante la principessa lo colpì particolarmente... "Chi mai sarà questa leggiadra nobildonna? Forse colei per la quale è iniziata questa avventura e tutto ciò che succede in questo castello?" si ritrovò a dire ad alta voce l'halfling, rivolto a Pikel e Morgon che come lui osservavano il mosaico... "Forse finalmente nelle prossime stanze troveremo un risposta... o forse no... ma direi che a questo punto la mia curiosità s'è desta, sarei per aprire quella porta a nord... ovviamente tutti insieme, chissà cosa ci aspetta al di là... Io dico altri guai, ma ormai ci siamo abituati, no?..."