SOTTOTRAME - 28/07/1000 DI - DuNgEoNmAsTeR




I vicoli di Kelvin stavano diventando troppo stretti per lui. Non aveva trovato alcuna traccia in quella città del passaggio delle sue prede. Non restava che andarsene anche da lì. L’indomani mattina se ne sarebbe andato. Fu in quella notte, mentre dormiva nel vicolo che aveva eletto a sua dimora, che gli apparve in sogno il suo padrone. La figura scheletrica gli apparve con il cranio pelato e tatuato come sempre, ma questa volta il volto era attraversato da un traccia di sangue che fuoriusciva da un taglio proprio sopra il sopracciglio destro.

Sono a Specularum! Coloro che cerchi e che voglio tu uccida, sono a Specularum. Affrettati. Quando avrai fatto, vai a Forte Destino. Là troverai chi ti ho indicato

Non si svegliò di soprassalto come ci si sarebbe potuti aspettare dopo un sogno del genere. Anzi, sul suo volto martoriato e scavato, comparve un sorriso soave. Da quando era rinato ad una nuova vita era stata la più bella notte. Non erano lontani. Il suo padrone ancora confidava in lui. Pregustava già l’odore ed il gusto del sangue.

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