RINNEGATI - 03/09/1000 DI - DuNgEoNmAsTeR

Il silenzio si fece quasi insopportabile.

La polvere che tutto aveva avvolto, si era ora depositata a terra. Di tanto in tanto un calcinaccio rotolava dalla sommità di un cumulo fino a terra, fino a fermarsi su quello che una volta era il pavimeto del tempio sotterraneo.

Nessuno degli Artigli del Drago aveva ancora mosso un dito. Solo Brandibacco aveva parlato per organizzare il loro futuro. Nessuno degli altri aveva ancora risposto alle parole dell'halfling.

Sembravano pietrificati, proprio come se un Ghoul li avesse feriti.

D'improvviso si voltarono tutti a guardare in alto. Un rumore aveva attirato la loro attenzione. Sullo sfondo del cielo stellato due figure stavano in piedi ai margini della voragine creata dal terremoto.

Guardavano in basso verso il gruppo.

Una delle due figure era quella di un bambino, mentre l'altra ricurva, aveva tutta l'aria di essere quella di una donna anziana.

Il ragazzo posò a terra qualcosa ed iniziò ad armeggiare.

Accese un paio di torce che per un attino illuminarono il volto delle due figure, ma erano troppo distanti per poterne intuire i lineamenti.

Le gettò di sotto.

Le fiamme delle torce, quando toccarono il pavimento, iniziarono a danzare proiettando strane ombre lungo le pareti.

Un altro rumore attirò subito dopo la loro attenzione, era una corda che era stata calata fino a loro.

"Nonna dice di sbrigarvi a salire... tra poco arriverà parecchia gente!"

Era la figura più piccola ad aver parlato. La figura curva fece semplicemente un gesto con la mano come ad invitarli a venire su, ma non proferì alcuna parola.