UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 25/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

Le parole di Willow avevano fatto scendere una strana atmosfera sui ribelli. Erano consapevoli di quanto andava fatto, ma avevano paura di farlo. Molti sicuramente stavano pensando ai loro cari a casa, a chi avrebbero potuto perdere. 
Poi arrivarono le parole del piccolo Brandibacco. Irruppero improvvisamente come una raggio di sole e tagliarono in due il velo di tristezza che stava avvolgendo tutti quanti.
I pensieri negativi sui loro cari che avrebbero potuto perdere mutarono in pensieri positivi, sempre riferiti ai loro cari, ma questa volta legati alla vita che avrebbero potuto avere in futuro.
Tutti, ma proprio tutti i ribelli rivolsero uno sguardo all'halfling facendogli anche un cenno di assenso con la testa.

Dopo questi fatti, gli eventi iniziarono a velocizzarsi.

I ribelli si organizzarono in pochi minuti, con Willow che assegnava compiti ad ogni gruppo in cui divise i compagni. Partirono. Risoluti e determinati.

Willow si attardò pochi istanti per rivolgere poche parole agli Artigli del Drago.


"Dateci il tempo di posizionarci... attireremo quegli esseri lontani dalle mura, nel folto della foresta, per usarla a nostro vantaggio. Voi ora portatevi nei pressi della porta principale e poi... buona fortuna! Speriamo in voi. Avete una bella responsabilità sulle spalle..." disse con un sorriso amaro sulle labbra, ma risoluto "... ma qualcosa mi dice che sono abbastanza larghe per reggerne il peso."

Strinse poi la mano ad ognuno di loro e senza aggiungere altre parole si incamminò dietro ai compagni.

Gli Artigli del Drago si organizzarono in pochi istanti e si incamminarono cercando di fare meno rumore possibile. Giunsero in posizione e si fermarono.

Diverse urla, all'improvviso, eruppero dalla foresta, accompagnate da frecce e proiettili di fionda.  

Era il segnale.

Le creature, come pianificato, balzarono dalle mura in direzione degli attaccanti, lasciando incustodito l'ingresso principale.

Gli Artigli del Drago si lanciarono di corsa verso l'ingresso, s'infilarono nel cortile e vedendo la porta principale del castello sulla destra, s'infilarono al suo interno.


Salirono pochi gradini e si ritrovarono in una sorta di primo ingresso il simbolo del vostro gruppo indica la vostra posizione, il corridoio proseguiva davanti a loro, illuminato da torce, e conduceva ad una scala che, da una parte saliva al piano superiore, dall'altra scendeva nell'oscurità. Alla loro sinistra una stanza particolarmente grande, anche questa completamente illuminata da una serie di torce appese alle pareti. Diverse rastrelliere di lance ed alabarde appoggiate alle pareti, un tavolaccio in un angolo ed un insieme di arnesi per manutenere le armi in un altro, erano l'unico arredo della stanza. La stanza a destra invece conteneva diversi letti, usata evidentemente per il riposo delle guardie.
Sia il corridoio sia le due stanze erano completamente vuote.

Il rumore che proveniva da fuori ora si stava facendo molto molto forte. Il ruggito di quelle bestie infernali faceva accattonare la pelle, e le urla umane, strazianti, che ne seguivano, ancora di più.

NON GDR
Tocca a voi, fatemi sapere cosa volete fare. Intendete esaminare le varie stanze? Volete proseguire? Se sì da che parte volete andare? Siete liberissimi da fare quello che volete.
Aspetto vostre notizie, intanto... 
...buon fine settimana a tutti!


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