IL PALAZZO DELLA PRINCIPESSA D'ARGENTO - 18/07 - MoRgON

Morgon in qualche modo aveva raggiunto il suo scopo. Far muovere il gruppo.

Ora non rimaneva che esplorare quel posto. 

Quando Pikel si fermò di fronte al muro, Morgon preparò la fionda. Le stanze segrete erano state fatte per celare qualcosa di prezioso. E se c'era qualcosa di prezioso non sarebbe stato facile raggiungerlo.

Così fu. Uno scarabeo gigante dal carapace tigrato. Era la prima volta che Morgon ne vedeva uno. Simile, molto simile ad uno che avevano affrontato presso le miniere nella precedente avventura, e che sputava olio incandescente.

Ormai le dinamiche e le tattiche di combattimento del gruppo si stavano affinando. Pikel ed Hengist si lanciarono per incontrare la bestia in corpo a corpo, coadiuvati da Riddack. Lui sarebbe rimansto nelle retrovie per dare supporto come poteva con la fionda. La stessa idea venne al piccolo Brandibacco.

Morgon roteò la fionda con la pietra bloccata dal laccetto. Rilasciò dopo aver preso la mira, ma la preoccupazione di non colpire i compagni che si preparavano al corpo a corpo fece si che il proiettile di pietra finisse la sua traiettoria contro il muro alle spalle dello scarafaggio tigrato.

Quello che successe dopo non lo sorprese più di tanto. Conosceva bene le arti della guerra del suo amico nano. 

Quando il combattimento fu terminato, ma non prima di aver controllato che il rumore di lotta non avesse attirato nessuno, si guardò intorno...