VIAGGIO VERSO SPECULARUM - 24/07/1000 - DuNgEoNmAsTeR

Anche a La Soglia Riddack aveva fatto la stessa cosa. Allora era entrato da solo in città, al loro ritorno dalla miniera, questa volta, senza aspettare la loro risposta, si era dileguato in mezzo alla folla. Sparito dalla loro vista come se non fosse mai stato lì. Hengist, Pikel e Brandibacco non ci fecero troppo caso. Si accordarono su come procedere. Prima gli acquisti comuni, poi Hengist avrebbe cercato una cappella dedicata a Pelor, mentre Pikel e Brandibacco avrebbero cercato una locanda per dissetarsi. Era solo metà mattina, ma il sole iniziava già a farsi sentire.
I tre si attivarono ed in meno di due ore avevano contrattato un buon prezzo per 3 cavalli ed un pony (Pikel si era rifiutato di cavalcare un pony, che sarebbe dunque andato a Brandibacco), per loro, per il viaggio di ritorno; altri 4 cavalli da tiro che avrebbero caricato con le merci e le vettovaglie per la Maelstrom. Avevano recuperato anche ampie bisacce per tutti i cavalli ed il pony. Avevano trovato anche delle ottime vettovaglie, parola di Brandibacco. Il piccolo Halfling aveva rivelato tutte le sue doti ed il suo passato da mercante di erbapipa, rispondendo evasivamente alle domande curiose dei mercanti che volevano sapere dove fossero diretti con tutto quel ben di dio e rilanciando al ribasso quando questi erano distratti. Un vero affarista. Alla fine per sole 400 monete d’oro si portò via tutto (ognuno di voi cancelli 100 monete d’oro – anche Riddack. Le 100 monete d’oro di Riddack le ha anticipate Pikel…e sapete com’è…le rivuole tutte! Conto dunque che non ci saranno problemi in questa transazione e che Riddack restituirà le 100 monete d’oro a Pikel).
Fatte queste prime operazioni chiesero informazioni e si diressero verso una locanda: La perla. Li lasciarono in deposito sia i cavalli sia le merci acquistate fino a quel momento. Pagarono il deposito (per semplicità lo consideriamo già compreso nelle 100 monete d’oro di prima).
Tornarono al mercato e soprattutto Brandibacco iniziò a cercare nei banchi e nelle botteghe svariati oggetti (trovi tutto a questi link, con i costi):

OGGETTI VARI
ARMI
ARMATURE

Poi si informarono sull’ubicazione del quartiere magico della città, che gli venne indicato da un vecchio particolarmente arzillo che li avvisò anche di non fidarsi dei maghi, perché erano gente pericolosa.

Man mano che proseguirono nella direzione indicata dal vecchio il panorama intorno a loro mutò gradualmente. Le strade si fecero più pulite. La terra battuta lasciò il posto ad una strada lastricata. Le case di legno lasciarono il posto a case in muratura, finemente decorate. La strada proseguì diritta per poi girare leggermente a sud ed aprirsi in una piccola piazza. Piccola rispetto a quella in cui si erano trovavati fino a poco prima. Un grande albero nel centro della pizza gettava una rinfrescante ombra tutta intorno. La piazza era costellata da grandi botteghe. Non botteghe da poco conto. Botteghe di classe. Grandi. Luminose. Spaziose. Al loro interno, ognuna di loro, presentava un ingresso con dei tappeti per terra e diverse oggetti strani appesi al soffitto o alle pareti. Leggendo sulle varie insegne videro che ogni bottega aveva una sorta di specializzazione. Pozioni, Armi ed armature, anelli, verghe e bacchette, oggeti vari.
Fecero un giro in ogni bottega sfruttando le capacità commerciali di Brandibacco e si informarono sui prezzi delle merci incantate (vi riporto qui di seguito i costi di alcuni oggetti giusto per darvi un’idea):
Pozione di cura ferite leggere con una dose – 1600 monete d’oro
Pozione di cura ferite leggere con quattro dosi – 2240 monete d’oro
Trasformare l’ascia di Piekl (ascia +1) in un’ascia +1/+2 contro orchi e goblin costa 3500 monete d’oro, ma ci vorrà una settimana e quattro giorni di lavoro.
Un anello magico, mediamente costa intorno alle 3000 monete d’oro (il costo varia dall’effetto, dal numero di cariche, o se il potere dell’anello è permanente).
 
NON GDR
Gli oggetti magici sono abbastanza cari. Se volete qualcosa di particolare fatemi una richiesta il più particolare possibile che vediamo cosa si può fare.
Se vi interessa qualcosa fatemelo sapere.

Spero di non essermi dimenticato nulla.

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