UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR




La prima cosa che colpì Brandibacco ed Ayame all'uscita della locanda fu l'aria calda tipica della stagione. Per strada sembrava non esserci nessuno. Brandibacco ed Ayame allora s'incamminarono. Pochi passi e da dietro un angolo che incrociava un'altra strada spuntarono due guardie di pattuglia. Erano a poche decine di metri e non c'era tempo per nascondersi, cambiare strada o tornare indietro. L'unica soluzione era quella di proseguire dritti come se nulla fosse.

Le due guardie, quando li incrociarono, fecero un cenno con la testa e proseguirono, segno evidente che non si aspettavano problemi da parte di nessuno.
Poco prima di arrivare sulla piazza principale sentirono in lontananza rumore di martelli ed uno sbattere di assi di legno. Man mano che ci si avvicinava il vociare di operai al lavoro cresceva. 
La piazza era illuminata a giorno da diversi bracieri. Il calore che emanavano e l'aria calda di stagione erano quasi insopportabili mescolati insieme.
Sulla piazza ci saranno stati almeno venti persone intente nella costruzione di quello che era chiaramente un patibolo.
Brandibacco ed Ayame uscirono dalla città per recarsi al castello.
Quando furono abbastanza lontani e stavano per imboccare la strada in salita verso la sommità della collina che dominava Forte Destino, sentirono provenire dall'alto un grido inconfondibile.

"Bhè... he mi venga un colpo...dai... se quei due non sono il piccolo Brandibacco e la dolce Ayame...bhè!"


La Maelstrom, la nave elementale, era sospesa in aria a poche decine di metri sopra le loro teste, ed il capitano Achab, accando ad un elementale del fuoco che illuminava la strada sottostante, faceva capolino oltre il parapetto.

"Hahaha...lieto di rivedervi...bhè... amici miei... posso darvi un passaggio?"

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