RINNEGATI - 11/09/1000 DI - DuNgEoNmAsTeR

GDR

"Per come la vedio io..." iniziò il chierico, "...le uniche due alternative che abbiamo sono queste: o proviamo a colpire la Rinnegata Lilith qui ad Akorros o continuiamo con il piano originale e domattina all'alba salpiamo per l'isola ed affrontiamo a questo punto gli altri due Rinnegati..."

"Non mi sembra al momento di riuscire a cogliere altre alternative..." fece una pausa e concluse "...voi che ne pensate?".

"Per quanto mi riguarda in entrambi i casi il mio compito sarà quello di recitare il rituale. Voi che ne pensate? Ah dimenticavo... dovremmo anche trovare un posto dove poter riposare, fosse anche in qualche vicolo o non so dove... e poi dovremo anche sentire l'opinione degli altri che spero ci raggiungano presto..."

Li guardò uno alla volta negli occhi. Voleva sinceramente lasciare a loro la decisione su come muoversi. Voleva lasciare a loro la scelta del proprio destino, che in ogni caso li avrebbe attesi.
Da una parte un attacco tutto da organizzare al vecchio faro, forse arrivando via mare, usando la barca di Trotik, che potrebbe portare ad bandire una dei tre Rinnegati (per quanto ne sapevano loro erano solo tre al momento); dall'altra un piano già deciso, ma che forse era già stato scoperto dai loro avversari, che porterebbe, se finalizzato, all'eliminazione  di due dei tre Rinnegati. In ogni caso, ipotizzando che Achab e Promethea fossero stati insieme sull'isola e Lilith nel vecchio fare, sarebbero serviti due rituali. Uno solo non avrebbe avuto la portata di colpirli tutti insieme.

Banedon era in attesa di conoscere l'opinione dei compagni quando il suo sguardo si fece serio e torvo. Una ragazza dai vestiti tutto sommato poveri e laceri in alcuni punti era ferma al di là della strada e li stava guardando. Banedon guardò bene una seconda volta strizzando gli occhi. Stava proprio guardando loro. Banedon non ebbe il tempo di avvisare i compagni d'avventura che che la ragazza gli sorrise. La cosa lo lasciò perplesso ed esterrefatto. Stava sorridendo proprio a lui.

La ragazza poi fece qualcosa di veramente strano. Si voltò verso la banchina, come se dietro di lei ci fosse qualcuno ed iniziò a gesticolare, come se stesse parlando con qualcuno, ma ovviamente dietro di lei non c'era nessuno. Si voltò nuovamente verso Banedon e con aria preoccupata e con un poco di fretta stampata negli occhi gli indicò una casa poco lontano e lo salutò con la mano sinistra prima di scomparire, letteralmente nel nulla. 

Si voltò allora nella direzione che aveva indicato la giovane donna e vide uno strano individuo, una sorta di topo antropomorfo che si stava calando dal balcone di una casa poco distante con uno zaino in spalla, particolarmente capiente e particolarmenete pieno. Si trattava di Trotik, ma questo Banedon ancora non lo sapeva.

Poi tornò a guardare gli avventurieri che aveva di fronte.

"Avete visto anche voi?"

NON GDR
Ovviamente nessuno di voi ha visto nulla, stavate dando le spalle alla scena perchè stavate tutti guardando Banedon. A chi lo chiede Banedon spiega quello che ha visto. In questo momento Trotik si trova all'incirca a metà della sua discesa. Sta scendendo il lato della casa che da su un vicolo secondario. Lascio a voi in totale libertà il decidere cosa meglio fare da qui in avanti. A voi prodi avventurieri, il blog è  tutto vostro! Che la storia continui!

Commenti