Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2019

RINNEGATI - 03/09/1000 DI - Morgon

Immagine
Morgon si voltò verso Pikel per rispondere a tono e per spiegare all'amico nano che in determinati frangenti non c'era tempo per le buone maniere e che in ogni caso non ne sarebbe stato capace. Soprattutto il nano, compagno d'avventure di vecchia data doveva saperlo. Morgon avrebbe voluto dire che le buone maniere, in quel frangente, potevano mettersele sotto le scarpe, che dovevano uscire da li sotto velocemente, che c'era un atmosfera che non gli piaceva, e tante altre cose; ma alla fine non disse nulla. Quando stava per aprire bocca arrivarono le parole diplomatiche di Brandibacco, sotto l'egida approvazione di Ayame, e poi tutto d'un tratto, senza nemmeno una parola, un cenno, o chissà che, Ariel sparì dalla vista di tutti. Subito Morgon ipotizzò che il suo fare burbero avesse sortito un qualche effetto e che la piccola creatura si fosse lanciata in perlustrazione; da qui il sorriso tronfio che comparve sul viso del mago. Poi un pensiero attravers

RINNEGATI - 03/09/1000 DI - Ariel

Immagine
Ariel, spiritello timidino, avvampò.  Prima Morgon, poi Pikel e ora anche Brandibacco si stavano rivolgendo a lei! Proprio a lei!  “ Questa cosa di essere invisibile mi piace!!! ”, pensò, entusiasta... “ Evviva, vado in perlustrazione!!! ”.  Nel momento esatto in cui cercò di esclamare a gran voce quelle parole, si accorse di non essere più visibile agli altri.  “ Uffiiiiiii!!! Sono diventata invisibile prima che potessi avvertirli! Poco male: vado, perlustro e torno! ”.  Scelse il primo corridoio sulla destra e, abbandonata la timidezza che la contraddistingueva nei momenti in cui era ben visibile, svolazzò in incognito alla ricerca di un modo per uscire da quel posto.  Doveva in qualche modo dimostrare a Morgon e a tutta la truppa che non era una “bambolina”!  Non ricordava più nulla del suo passato e sapeva di doversi concentrare soltanto sul suo presente!  

RINNEGATI - 03/09/1000 - BRANDIBACCO

Immagine
"Diciamo", esordì Brandibacco, non appena Pikel ebbe terminato di parlare, "che sono d'accordo con l'idea proposta da Morgon... D'altro canto" e qui si rivolse agli altri membri degli Artigli del Drago " a decidere se sia d'accordo o meno se andare in perlustrazione a favore del gruppo, come giustamente sottolinea Pikel, dev'essere Ariel stessa, quindi" sorrise in direzione dello Spiritello "che ne dici, amica nostra, di dare un'occhiata a cosa ci attende? Proporrei" e il suo sguardo si posò su Ayame, a mò di conferma delle sue parole, " di guardare e,se privi di pericolo, di dirigerci verso uno di quei due corridoi rimasti... Dato che dalla sala da cui arriviamo ormai a causa della... ehm, frana non si può proseguire e nell'altra direzione per il momento abbiamo deciso di non andare... Dunque " concluse, con una certa cerimoniosità tipicamente mezzomica, " Ariel dicci cosa te ne pare, e se sì dove

RINNEGATI 03/09/1000 - PIKEL

Immagine
GDR "Potrebbe essere una buona idea Morgon...ma perchè non provi a chiederglielo invece di domandarlo a noi? non è la nostra schiava ed inoltre ha un nome e non mi sembra sia bambolina..." disse Pikel mantenendo lo sguardo sull'amico che a suo avviso si era comportato male con Ariel e doveva essere giustamente ripreso...capiva perfettamente lo stato di apprensione dell'amico vista la situazione creatasi, ma il nano ha un codice personale di rispetto totale per ogni individuo, ovviamente se a sua volta anch'esso si merita quel trattamento...in caso contrario ci penserebbe volentieri lui con qualche "amichevole" pacca a fargli dimenticare le brutte maniere eheh!! Questi nani ed i loro codici...

RINNEGATI - 03/09/1000 DI - Morgon

Immagine
Lo stare al chiuso, sotto terra, con quell'aria malsana da respirare, quell'odore continuo di polvere che penetra il naso, stava iniziando a rendere nervoso Morgon.  L'ultimo scontro con quei due esseri che avevano paralizzato sia Brandibacco sia Ayame lo aveva particolarmente scosso. Dover usare una carica della sua bacchetta per quei due mostri gli aveva lasciato il gusto amaro in bocca come se avesse sprecato qualcosa. Ma non poteva fare altro, era stato giusto usare la bacchetta, anche se aveva rischiato di far crollare tutto. La figuraccia di quando aveva quasi fatto scattare un qualche meccanismo poggiando inavvertitamente il piede sul primo gradino della scalinata, lo aveva particolarmente innervosito. Insomma, Morgon non era proprio nel suo migliore stato mentale di rilassatezza e pachatezza. Per tutti questi motivi, e per il fatto che in fondo il suo carattere era piuttosto scontroso, a volte, esordì così, rivolto ai compagni. " Gente, qui s