UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 25/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

La risposta alle parole di Morgon non si fece attendere.
Una sonoro risata tra il divertito e l'isterico proruppe dal personaggio seduto sul trono. Il Barone Von Hendriks se la rise in maniera sguaiata per decine di secondi. La risata rimbombò nel salone vuoto, e l'eco si propagò anche nei corridoi della magione. Quando ebbe terminato disse rivolto all'ingresso della stanza:

"Voi ancora non avete capito in quale guaio vi siete cacciati... VERRETE SCHIACC..."

Lo strano figuro a fianco del trono, il mago dall'aspetto più vecchio interruppe improvvisamente il barone e non gli permise di terminare la frase. Tradendo non poca agitazione disse rivolto a nessuno in particolare:

"Sono qui, sono entrati nel castello..."

Poi, voltandosi rivolto al mago più giovane (che gli assomigliava davvero tanto), ed al chierico Catharandamus, aggiunse:

"Voi andatevene alla svelta e ricordate quello che siamo detti..."

Poi rivolgendo nuovamente l'attenzione agli Artigli del Drago, ancora fermi all'ingresso della grande sala del trono, sussurrò:

"Voi siete solo una fastidioso contrattempo... SPARITE!"

Chiuse ed aprì gli occhi ed all'istante, nella stanza, come se fossero in precedenza coperti da un incantesimo di invisibilità cancellato da quel semplice sbattere d'occhi, comparvero decine e decine di quelle creature demoniache già viste in precedenza. Il Barone, in precedenza ammutolito dal vecchio mago, rimase visibilmente sorpreso dall'apparire di quei mostri. Saltò infatti sul trono dove fino a pochi istanti prima era comodamente seduto, la sorpresa mutò in paura quando alcune di quelle creature tentarono di salire verso il trono. Bastò però un semplice gesto del vecchio mago per farle fermare. Il gesto del mago mutò in una chiara indicazione su chi fosse il nemico. Il braccio teso ed il dito della mano a puntare verso l'ingresso dell'enorme sale, fece voltare tutte le creature verso gli Artigli del Drago. La situazione si fece decisamente problematica. Ora queste creature stavano diventando il problema più imminente.

Nel frattempo, il mago più giovane e Catharandamus, ai piedi del trono, fecero qualche passo di lato, leggermente dietro al trono. Il mago salmodiò alcune parole incomprensibili richiamando a sè energià magica che concentrò in un portale che si materializzò a pochi passi dai due. Il mago lo attraversò senza esitare, mentre Catharandamus, prima di passare, esitò, si fermò, si voltò verso gli avventurieri e sollevando il dito medio della mano destra, ed i due vicini, in chiaro segno di insulto,  sorrise e passò oltre la patina risplendente di energia magica emanata dal portale.

Capito che non doveva temere alcunchè da quelle creature, almeno fino a che c'era al suo fianco Bargle, cercando di ricomporsi sul grande trono, urlò a grand voce "UCCIDETELI... UCCIDETELI TUTTI! AHAHAHAHAHA.... UCCIDETELIIII... MACELLATELIIII.... AHAHAHAHAHAHA" per terminare con una fragorosa risata.

Le creature si misero così a correte verso gli Artigli del Drago...


NON GDR
Se possibile dunque la situazione si fa molto molto complicata.
Contate diverse decine di creature come quella che avete affrontato al piano di sotto... Stanno correndo verso l'ingresso, dove voi vi trovate. Le prime ci metteranno all'incirca due round per raggiungervi...
Se avete bisogno di altre informazioni non esitate a contattarmi usando la funzione commenti di questo post.


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