Post

Visualizzazione dei post da 2017

UNA STRADA DA SCEGLIERE - 27/08/1000 - Morgon

Immagine
Morgon osservò i compagni e poi il capitano, per poi tornare ad osservare uno ad uno i propri compagni. Assaggiò un altro poco del liquido rosso rubino contenuto nel calice che aveva d'innanzi. Portando il calice alla bocca il profumo di quel vino gli riempì le narici.  " Dunque abbiamo due possibilità. Tornare dalla Duchessa, che mi pare essere l'intenzione di Brandibacco " disse rivolgendo verso di lui lo sguardo, " e fregarcene ed iniziare una nuova vita da avventurieri " concluse volgendo lo sguardo verso Pikel. " Nel primo caso rischiamo che lei sappia che abbiamo fatto fuggire il Barone Von Hendricks, nel secondo caso rischiamo che da mecenate, la duchessa di Karameikos, diventa una nostra nemica e ce la voglia far pagare cara... " " A meno che qualcuno qui non riesca a farmi cambiare idea... o trovi una terza possibilità... io propendo per la seconda soluzione... " Sorseggiò ancora del vino e questa volta accom

UNA STRADA DA SCEGLIERE - 27/08/1000 - DuNgEoNmAsTeR

Immagine
L'improvviso tonfo dello sbattere di un pugno sul tavolo fece sobbalzare le stoviglie, fuoriuscire il liquido dai boccali che lo contenevano e fece voltare tutti in direzione del capitano Achab. Il suo pugno, calato con forza sul tavolo, rimase poggiato al tavolo, come se vi fosse stato inchiodato. " Bè... per la barba del capitano Barbanerabarbutobaffutodineroagghindatoechiamato... che mi venga un accidente se questo non è il parlare di un vero nano... bè... hahaha,... dai... tenete però conto di questo: Olivia Karameikos, mi sembra una tipa che non le manda a dire. Potresti diventare nemici del Granducato, per quanto a questo mondo ci siamo molti altri regni. Bè... però non volevo interrompervi... continuate pure nella vostra discussione...bè, dai! ". Concluse trangugiando il boccale che aveva innanzi per poi pulirsi la bocca con la manica della giacca blu scuro che indossava. NON GDR Per quanti non sono familiari con la geografia di Mystara, il G

UNA STRADA DA SCEGLIERE - 27/08/1000 - PIKEL

Immagine
GDR Seduto al tavolo intento a riempirsi di cibo e birra, Pikel ascolto' nel frattempo le parole dei suoi compagni. Quando Morgon gli chiese cosa ne pensava, posò il cibo nel piatto e  li squadrò tutti. Dopo un attimo di silenzio disse:" Sentitemi bene...sapete cosa ne penso io? Che dovremmo sbattercene della duchessa! Noi non abbiamo bisogno di lei e di nessuno in particolare....andiamo per la nostra strada!!E se poi lei invece ha qualcosa da dirci e ci volesse venire a cercare...beh che venga, non vedo l'ora di dare il benvenuto a lei e a chi ci volesse mettere i bastoni tra le ruote AH AH!!" E così dicendo si lisciò la barba con le sue dita unte di cibo e tornò a concentrarsi sulla sua pancia e sul suo piatto.

UNA STRADA DA SCEGLIERE - 27/08/1000 - Morgon

Immagine
A Morgon non piaceva per nulla la vita sulla nave. Era a bordo da soli due giorni e già la cabina gli stava stretta. Gli sembrava di essere in prigione. Non poteva andare dove voleva, era costretto al ponte della nave o alla sua stanza. Non faceva proprio per lui. Quando fu l'ora di cena si presentò al tavolo pulito e con la sua veste migliore. Aveva appetito e quei due giorni di riposo stavano giovando. Nonostante il problema della mancanza di spazio, era grato agli dei che intorno a quel desco ci fosse la maggior parte di coloro che aveva imparato a chiamare amici. Per un istante, che il mago nascosce alzando la coppa del vino, i suoi occhi furono velati da un lampo di tristezza ed il tutto si accompagnò ad un pensiero diretto ad Hengist e Riddack " Tornate presto... amici! " (NON GDR - pensiero rivolto anche ai due rispettivi giocatori, ovviamente ;) ). Ascoltò Achab e poi Brandibacco in silenzio. " E se non si bevesse la nostra storiella... &qu

UNA STRADA DA SCEGLIERE - 27/08/1000 - Brandibacco

Immagine
Le parole di Achab fecero cadere il silenzio nel salone della Maelstrom...avevano toccato nel profondo i nostri avventurieri, già provati dalla lunga e insolita avventura vissuta. L'Halfling, come di consueto, prese la parola: "Caro il mio buon Capitano, avete perfettamente ragione: il Barone sulla Maelstrom sarà al sicuro, e sono convinto che ne farete il miglior mozzo di tutti i Decumani (per tutta l'erba pipa!)... noi, da par nostro, di sicuro non riusciremo a stare lontani da altre perigliose avventure...vero, compagni? Di sicuro credo che sia un azzardo troppo grosso mettersi contro la Duchessa, perciò direi piuttosto di congegnare un'ottima... diciamo "storiella" che regga il fatto di essere "scomparsi" all'improvviso, naturalmente senza collegare a noi la scomparsa del Barone... in questo caso, il fatto che nessuno abbia visto il Barone uscire, mentre qualcuno ci abbia visto andare via dal castello, ma senza nessuno con noi, dovrebbe g

UNA STRADA DA SCEGLIERE - 27/08/1000 DI - DuNgEoNmAsTeR

Immagine
NON GDR Cambio titolo e cambio data! Vediamo se questo diventa solo un interludio o qualcosa di più. GDR Erano passati ormai due giorni interi, il mattino del giorno precedente erano fuggiti da Forte Destino e dalla Baronia dell'Aquila Nera, lasciandosi alle spalle l'esercito di Karameikos, la duchessa Olivia, Banedon ed un'avventura che li aveva provati molto, sia da un punto di vista mentale, sia in termini personali... avevano infatti perso due loro compagni, Riddack ed Hengist. Nei loro cuori sapevano che non erano morti... erano solo la fuori... da qualche parte. Nessuno degli Artigli del Drago aveva trovato il coraggio di entrare nelle loro stanze. Erano là, ancora chiuse. Il mare era una tavola piatta, non un'increspatura, non un alito di vento. Non che questo fosse un problema per la Maelstrom, la nave infatti si muoveva lentamente sospinta da una leggera corrente generata da Flynt, l'elementale dell'acqua a servizio del capitano Achab.

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - PIKEL

Immagine
GDR Alla fin in qualche modo tutto fu risolto. Pikel ed i suoi compagni riuscirono a tornare sani e salvi sulla Maelstrom, con il loro nuovo prigioniero, il barone. La scelta di tenerlo nascosto fu inevitabilmente condivisa dal nano, poichè unica possibile e realizzabile. Non vi era altro modo, almeno per ora. Pikel però era turbato...sempre più a dire il vero. Ultimamente si era chiuso un pò in se stesso, più raramente discorreva con i compagni. Il suo passato lo turbava...qualcosa stava per succedere, qualcosa che lo avrebbe inevitabilmente messo nuovamente di fronte a tutto quello che fu e che non vorrebbe ri-affrontare. Nel suo cuore però, una piccola fiammella di speranza sembrava dipanare il suo buio: erano i suoi compagni d'avventura...Morgon, Ayame e Brandibacco...su di loro potrà sicuramente contare, grazie a loro la speranza di non cadere nell'oblio dell'anima divampa.... In attesa di quel che succederà.....

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - Morgon

Immagine
Morgon si era chiuso nella sua stanza. Silenzioso. Pensieroso. Lo sciabordio delle onde che leggere s'infrangevano sulla chiglia della nave lo aiutava a concentrarsi. Due erano i pensieri che continuavano a tormentarlo.  Il primo era a cosa fare ora del Barone, non potevano certo lasciarlo libero, un individuo come quello sarebbe tornato a fare enormi danni, ne era sicuro. Ma non potevano nemmeno portarselo dietro, sarebbe stato un peso inutile. Il secondo pensiero invece era rivolto alla Duchessa Olivia di Karameikos, la loro mecenate. Morgon si domandava se avesse intuito qualcosa in merito al loro coinvolgimento nella liberazione del Barone e se di conseguenza, ora, era cosa saggia fare ritorno a Forte Destino e presentarsi come se nulla fosse successo, tornare a Specularum facendo avvisare la Duchessa del loro itinerario, o sparire e basta. Ovviamente ognuna delle ipotesi poteva portare a delle conseguenze spiacevoli. Fu in quel momento che lo colsero all'imp

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - Brandibacco

Immagine
Brandibacco sorrise. Rivolse lo sguardo al buon Capitano Achab, che con il suo modo di fare un po'... diciamo eccentrico, riusciva nella non scontata impresa di strappare sempre un sorriso anche dopo le più cruente disavventure... Poi si massaggiò la spalla dolente (uno dei tanti acciacchi che si "pagava" ad essere un Artiglio del Drago, sempre pronto alla pugna e all'azione...) e rivolse un'occhiata ai suoi compagni di viaggio... Tutti parecchio stanchi e indolenziti, ma dai cui occhi trapelava la soddisfazione di aver salvato ancora una volta la pellaccia, portato a termine la missione (anche se rimaneva ancora un velo di mistero riguardo al Barone e agli "strani" - per certi versi - personaggi che li avevano aiutati nel castello) ed essere ora sani e salvi sulla Maestrom. C'era il tempo di tirare il fiato, prima di decidere cosa farne del Barone, e soprattutto come fare ora che la Duchessa, se non proprio considerarli dei nemici, avrebbe avuto p

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

Immagine
GDR Il capitano Achab osservò il solito comportamento un tantino sopra le righe del mago, poi voltò lo sguardo sul resto degli avventurieri per poi pensare per alcuni istanti con lo sguardo perso nel vuoto. Il suo pensiero sembrò averlo portato ad una piacele conclusione che si manifestò con un grande sorriso che attraverso tutto il volto. " Bè... allora, se nessuno ha nulla da dire... direi che ci togliamo da qua... " " Graund... ce ne andiamo via terra. Diamoci una mossa, prima che... " S'interruppe.  Si rese conto di aver completato quasi due frasi intere senza uno dei suoi soliti intercalare. Sorrise. " ... daiiii... " " Bè... prima che mezzo esercito di Karakeikos ci circondi...direzione sud... ce ne andiamo in mare aperto... bè... daii... poi vedremo. " L'elemenale della terra sembrò svanire davati ai loro occhi mentre il suo possente corpo sprofondava nel pavimento del ponte della nave. Ad un tratt

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - Morgon

Immagine
Morgon fu davvero felice di vedere i suoi compagni sani e salvi, di rivedere i suoi amici stare bene, ma come suo solito, nascose tutto dentro se stesso per non lasciar trasparire nulla. " Merda... mi avete fatto prendere un bel colpo... ma si può saper... " Poi vide il barone Von Hendriks e si zittì. " Capitano Achab, se i miei compagni sono d'accordo inizierei ad allontanarci da qui, e poi decideremo il da farsi " disse rivolto ad Achab. Poi si volse verso i compagni e senza chiedere se i compagni fossero davvero d'accordo o meno aggiunse. " Portiamolo di sotto e chiudiamolo in una stanza, in modo che non possa far danni, poi decideremo il da farsi... " Detto questo s'incamminò sottocoperta nella speranza che i compagni lo seguissero.  NON GDR Morgon scende le scale e non si volta indietro.  

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

Immagine
I rumori del castello di Forte Destino si stavano facendo più lontani, Brandibacco avanzava davanti a tutti cercando di aprire la strada, subito dopo di lui, arrancava a fatica il barone, decisamente non a suo agio nel camminare nella boscaglia. Alle sue spalle Pikel avanzava deciso e di tanto in tanto spintonava il loro ospite, più che per farlo avanzare per fargli sentire che lui era lì, alle sue spalle e che non lo avrebbe mollato un secondo. Chiudeva la fila Ayame, che di tanto in tanto si voltava a controllare che nessuno li stesse seguendo. Si erano messi in marcia da pochi minuti nella boscaglia in direzione della Maelstrom, o almeno così speravano, quando un rumore come di una piccola frana li sorprese alla loro destra.  Il rumore stava avanzando diritto verso di loro, non c'erano dubbi. Si fermarono. Pikel si spostò in avanti, piantando le gambe a terra, pronto a qualsiasi evenienza. Brandibacco si avvicinò al barone. Ayame si allineò con il nano. Il s

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - Brandibacco

Immagine
"Bene, cari amici, la Maelstrom non dovrebbe essere lontana! Io direi di recarci il prima possibile nella sua direzione che... ehm... dovrebbe essere... uhm... beh, Ayame e Pikel, non credo sia neppure il caso di dirlo, è ovvio! Dunque andiamo, io vi seguo... E il Barone naturalmente viene con noi, non vorrei che dopo tutta questa fatica per salvarlo lo ritrovino tra poco che si aggira spaesato tra i cespugli e bisogna ricominciare tutto daccapo! Suvvia, presto, che tra poco albeggerà..." Disse tutto d'un fiato l'halfling, aspettando però che i suoi compagni si muovessero... In cuor suo sperava nell'aiuto del buon Ach'ab... d'altronde ormai la Maelstrom avrebbe dovuto essere vicina... o no?(Per tutta l'erbe pipa di tutti i Decumani!)

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

Immagine
Dunque il gruppo si mosse in direzione dell'uscita. La giovane guardia si voltò ancora una volta e solo allora notò l'incedere un poco dondolante di Pikel, certo non poteva immaginare il fardello che il nano portava sulla spalla. Intrapresero per qualche centinaio di metri la strada che portava a valle, e poi, ad un segnale di Ayame, si gettarono nella boscaglia alla loro sinistra. Allontanatisi ancora un centinaio di metri dalla strada si fermarono per fare il punto della situazione.  Pikel gettò a terra il suo carico che al toccare il suolo in così malo modo maledisse il nano aspostrofandolo con un ipetito poco piacevole.  Con modi poco ortodossi venne rimosso l'anello dell'invisibilità al Barone Von Hendriks, che tornando visibile si alzò in piedi, mostrando, nonostante la detenzione e gli ultimi eventi, una certa qual postura orgogliosa. "Ed ora?..." iniziò con tono sprezzante, come era sempre stato abituato ad usare con le persone che lo

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST -26/08/1000 - Brandibacco

Immagine
NON GDR Si riparteeeeeee! GDR Brandibacco, un po' esterrefatto e perplesso da quel "siparietto" della giovane guardia, restò muto (cosa davvero insolita per lui...), quindi si voltò verso i suoi compari, spronandoli: "Ebbene, avanziamo verso la Maesltrom, prima che qualche altro curiosone ci avvicini!"

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

Immagine
Visto il perdurare di quel silenzio, la giovane guardia, che nel porre quella domanda aveva dovuto vincere un grande senso di timidezza ed inadeguatezza per il confronto che quegli eroi facevano nascere in lui, iniziò a diventare rosso, visibilmente imbarazzato. Si portò una mano dietro la testa ed iniziò a spostare lo sguardo dagli Artigli del Drago alla punta dei suoi stivali, per poi osservare la punta della lancia ed abbozzò una specie di grugnito, che forse doveva essere una scusa o altro ancora. "Ecco..." riuscì finalmente a dire. "... scusatemi... credo di dover andare ora..." "emmm..." Fece per voltarsi come per andarsere, ma riprese la sua posizione abbozzando il peggior saluto militare... per poi correre via, come sollevato da un grande peso. NON GDR Un breve post per riprendere dopo il periodo di vacanze! Voi ci siete? Si riprende?

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

Immagine
NON GDR Tanto per non farvi allarmare troppo, un breve excursus su cosa sta succedendo a Morgon... tanto per tenervi ancora un poco sulle spine in merito al vostro piano di fuga con il Barone. GDR Mentre Morgon correva nella foresta tra rami che gli sferzano il viso al passaggio, lo sguardo sempre puntato a quel grande bagliore ed alle esplosioni che provenivano dalla zona del castello, con la coda dell'occhio intravide un'enorme sagoma non troppo distante nascosta nel fogliame. Decise che valeva la pena indagare e deviò nella sua corsa corsa. C'erano troppi rami che non rendevano nitida la visuale, decise pertanto di avvicinarsi ancora. Spostò l'ultimo ramo di un basso cespuglio che gli impediva la vista, e nella notte rischiarata solo dai bagliori delle esplosioni, si trovò davanti un umanoide fatto di terra e fango che gli stava sbarrando la strada.  Una mano vigorosa lo afferrò e lo sollevò da terra. L'odore di terra bagnata lo pervase.

UN PROBLEMA SORGE A OVEST - 26/08/1000 - PIKEL

Immagine
GDR "Ottima idea...si, davvero ottima!" dicendo ciò infilò l'anello al dito e, afferrando il barone per issarselo sulla spalla, gli fece capire con smaccato garbo nanesco di non fare scherzi che tutto sarebbe filato liscio...Avanti Barndibacco, fuori di qui!

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - Brandibacco

Immagine
"Per tutta l'erba pipa di tutti i Decumani!" L'esclamazione sfuggì solenne a Brandibacco, che aveva seguito Ayame nei pressi della cella, dopo aver sentito il piano congegnato dalla - doveva per forza ammetterlo - assai astuta compagna d'avventure... Giusto! Il Barone non doveva essere scorto da alcuno! Ciò senza dubbio, oltre a non compromettere l'integrità degli Artigli del Drago agli occhi delle guardie, rendeva molto più semplice il passare inosservati all'uscita... bisognava solo costringerlo a collaborare (ma si trattava in fondo di toglierlo di prigione) e tenerlo ben stretto perché non si dileguasse (invisibile, per giunta! questo sarebbe certamente stato un bel problema...). Ma l'halfling confidava nel braccio forzuto del buon Nano e nella sagacia della Sacerdotessa... In quanto a lui, doveva con il suo carisma far sì che tutto "scivolasse" via liscio come l'olio... Che trio, ragazzi! Ma bisognava agire in fretta! Sent

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST – 26/08/1000 – Ayame

Immagine
Ayame guardò la figura del Nano sparire giù per le scale che portavano di sotto, poi rivolse un’occhiata torva all’halfling. “Avvenenza femminile eh? Ma fammi il piacere…” Alzò una mano per dissuaderlo dal dire qualunque cosa. “Discuteremo delle perle di saggezza dei tuoi parenti più tardi.” Detto ciò lasciò Brandibacco per raggiungere Pikel. Lo trovò che stava facendo girare la chiave nella serratura della porta. Ayame sfiorò uno dei corpi distesi a terra con la punta di uno stivale e si complimentò con il suo compagno di viaggio: “Un lavoretto rapido ed efficace, come sempre, Nano.” Pikel emise un grugnito che Ayame prese per un “grazie”. Il tempo stringeva e la sacerdotessa gli si accostò, scavalcando le guardie tramortite. Pikel aveva spalancato la porta e in quel momento, dall’interno della cella giunse la voce del Barone. Prima che il nano si precipitasse dentro, Ayame gli toccò un braccio per richiamarne l’attenzione. “Senti, so che dobbiamo agire in fretta, ma non possiamo

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

Immagine
Le due guardie erano già all'erta. I rumori che provenivano dal piano di sopra non lasciavano sperare nulla di buono, riusciavano solo a cogliere alcune parole urlate di tanto in tanto, e la più ripetuta era "attacco". Le esplosioni che poi sentirono provenire da fuori del castello non lasciavano spazio a dubbi. Dall'interno della cella il Barone Von Hendicks urlava " FATEMI USCIRE, MALEDETTI, VE LO ORDINO! FATEMI USCIREEEEE... ". Tutto quel trambusto servì a coprire l'incedere non proprio leggiadro di Pikel, che, per quanto invisibile, quando si muoveva in armatura sembrava il carro di una banda di saltimbanchi, tanti erano i rumori ed i cigolii che produceva. Questo gli permise di arrivare quasi a ridosso dei due ragazzi di guardia, che però, a quella distanza, udirono l'incedere del nano pur senza vederlo. La prima reazione fu di stupore, si guardarono negli occhi e poi uno dei due, un poco timoroso, urlò al vuoto " Chi va là? &

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - PIKEL

Immagine
GDR Pikel osservò stupito il suo compagno mentre stava riassumendo il suo piano.Al termine, rimase interdetto un attimo al momento di rispondere e poi disse:" Per tutte le miniere di Kalzhrum....ma per chi cavolo mi hai preso? mica posso tirare peti a comando io!!naaaahhhh....mi è venuta un'altra idea.... e fu così che sparì alla vista di Brandibacco.... NON GDR caro master, il buon Pikel ha indossato l'anello dell'invisibilità. Il suo obbiettivo è quello di avvicinarsi alle guardie e tramortirle (senza eliminarle possibilmente) sfruttando l'effetto del potere dell'anello, prima che possano agire in un qualunque modo.

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - Brandibacco

Immagine
Ascoltate le parole di Pikel, Brandibaco rispose prontamente all'amico: "Certo, Mastro Nano, ho in mente un diversivo... e lo metterò in atto immantinente, non preoccuparti... tu da parte tua torna di sotto, appena di nuovo davanti alla porta della cella tira uno dei tuoi... ehm... sfoghi gassosi posteriori... mi raccomando impegnati più che puoi! Naturalmente in questo genere di cose abbiamo in te la massima fiducia... io accorrerò dicendo alle guardie che per l'emergenza il capitano vuole tutti gli uomini disponibili sopra per affrontarla... proporrò loro di stare noi di guardia alla cella... un po' per togliersi dall'aria "viziata", un po' per timore di non eseguire gli ordini, un po' per il mio carisma e la fiducia delle guardie in noi Artigli del Drago, credo si lasceranno convincere di buon grado... mal che vada ci darà una mano Ayame con le sue arti magiche e con la sua... avvenenza femminile (che smuove più guardie che non una spada bene a

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 DI - MoRgOn

Immagine
Morgon era felice, la solitudine del bosco, il silenzio e la conseguente pace erano come un toccasana per il suo spirito. Non era fatto per stare molto tempo in mezzo alla gente. Mal sopportava le città affollate, a malapena riusciva a stare in un villaggio. Dopo quell'avventura passata con i ribelli dell'altra dimensione prima e con la gente di Forte Destino poi, aveva fatto crescere in lui il desiderio di tranquillità. Aprì improvvisamente gli occhi, scosso dal boato di un colpo come di cannone. Si guardò intorno per capire la direzione da cui proveniva, ma il rimbombo e l'eco erano troppo disorientanti. Saltò improvvisamente in piedi, avrebbe scommesso tutti i soldi che gli rimanevano che in qualche modo quel colpo c'entrava con i suoi compagni, con i suoi amici. Un poco a fatica, date le sue doti fisiche non proprio notevoli, salì sui rami di un albero, più in alto che potè. Si sporse e vide il bagliore di una seconda esplosione seguito da un second

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - PIKEL

Immagine
GDR I rumori che provenivano da fuori sorpresero il nano..."Che cosa sta succedendo?" disse poco prima di notare l'espressione divertita sul volto di Brandibacco: "Ah...forse che devi dirmi qualcosa per spiegare?". Brandibacco indicò la prigione e poi fuori ed immediatamente Pikel capì cosa volesse fare il piccolo amico. "Ok, allora dimmi: hai forse un piano per distrarre le guardie? non voglio far loro del male...non ne possono nulla...inventati qualcosa e fai in modo che io non debba usare la mia ascia!" Dettò ciò resto' in attesa di vedere cosa avrebbe combinato l'halfling.....

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - Brandibacco (ed Ayame, per g.c.)

Immagine
Ebbene. a giudicare dal caos, il buon Capitano Achab (e il suo fedele Pyro) erano dunque entrati in azione! Non bisognava indugiare... Brandibacco, accorgendosi che molto probabilmente le due guardie di stanza alla cella del Barone non si erano mosse (dovevano aver ricevuto ordine perentorio di presidiare la prigione qualunque cosa succedesse), si girò a guardare i suoi compagni: ormai tra loro, per le numerose vicissitudini trascorse assieme come Artigli del Drago, non c'era neppure bisogno di spiegarsi parlando: bastava un cenno di intesa... Si diressero verso le scale per scendere alla cella, pronti ad agire... se c'era da usare la magia per "convincere" le guardie a farsi da parte (naturalmente cercando di non far loro del male), ebbene, Ayame era pronta... se c'era bisogno di creare un diversivo per distrarle dal loro compito (e ne aveva già uno in mente), ebbene, Brandibacco era pronto... se c'era da ingaggiare battaglia per aprirsi la via, ebbene,

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

Immagine
NON GDR Preciso che per l'evolversi di quanto segue ipotizzerò che Pikel, da buon nano, sia ancora piantato davanti alla porta. Testone e deciso come solo un nano saprebbe essere. Non ha gradito l'arrivo delle guardie della duchessa ed ha deciso di rimanre al suo posto come se qualcuno lo avesse piantato in quel punto. Come una roccia conficcata nel terreno, Pikel è davanti alla porta della cella in mezzo alle due guardie che se ne stanno dritte ed un poco imbarazzate per la situazione. GDR Pikel ed Ayame entrarono nel palazzo e subito venne loro incontro un soldato dall'aria trasalita e colto di sorpresa, con l'elmo leggermente più grande della sua testa che gli ballonzolava sul capo.  Era evidentemente andatosi a sedere su una sedia poco distante, vista anche la tarda ora della notte. " Chi sie... " la domanda gli morì in gola nel riconoscere Brandibacco ed Ayame. La fama degli Artigli del Drago si stava infatti diffondendo molto velocemente t

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - Brandibacco e Ayame (per g.c.)

Immagine
Brandibacco riflettè un momento sulle parole del Capitano Achab, poi disse: "E va bene, per tutta l'erba pipa di tutti i Decumani! Con l'aiuto degli Elementali sarebbe certamente stato tutto più semplice, ma se sono vincolati alla nave volante, dovremo arrangiarci con quel che passa il convento, come diceva il mio pro-prozio monaco Santobaldo Eremita da Altotempio..." Ayame aggiunse: "E' importante, Capitano, che Pyro fornisca il diversivo di cui abbiamo bisogno, facendo accorrere le guardie (o almeno la maggior parte di loro) da un'altra parte, e che voi siate pronti a sollevarvi in volo non appena arriveremo... Per il resto, sta a noi" disse la Sacerdotessa, rivolgendo uno sguardo assorto all'halfling, "e... a Pikel! Raggiungiamolo e spieghiamogli il piano, in tre sarà più facile che in due... e che gli Dei ci aiutino nell'impresa... per noi e... per il futuro di Karameikos!" Alle solenni parole della Sacerdotessa,

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

Immagine
Achab osservò Brandibacco ed Ayame ed annuì ad ogni passaggio come a conferma di quello che veniva detto e pianificato. Annuiva con ampi cenni della testa mossa avanti ed indietro, su e giù. Sorridente come suo solito. Quando i due ebbero finito esordì con un sono " Bè... " seguito da un perentorio " ...no! ". Poi lasciò un lungo momento di silenzio e proseguì. " Gli elementali sono vincolati alla Maelstrom... non possono allontanarvisi... al massimo posso muoversi a pochi metri da essi, ma non più lontano... " Stranamente, notarono Brandibacco ed Ayame, il capitano non aveva interloquito con il suo solito incedere particolare che lo contraddistingueva. " Ma... bè... per tutti gli elementali... la Maelstrom non sarebbe la Maelstrom se non potesse venire incontro alle vostre esigenze... bè... hahahahaha! " "Il vostro bè piano mi piace... ma mi vedo bè costretto a suggerire qualche modifica... bè... piccola... bè dai

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 - Brandibacco - (e Ayame, per g.c.)

Immagine
"Il mio caro Capitano Achab! Qual buon vento! Libeccio, maestrale, scirocco? Eh eh eh!" scherzò Brandibacco, appena fu a contatto del Capitano Achab. Avrebbe voluto dargli una pacca sulla spalla, come per rinsaldare il legame di vecchia amicizia ma... la sua spalla era circa quattro spanne più in alto della sua portata... pazienza. "Capiti a fagiuolo, amico nostro! Il Mago scorbutico era con noi fino a qualche ora fa, ma poi come suo solito ha dovuto assentarsi un attimo... per faccende personali, credo. Il Nano barattoloso c'è, eccome, e a breve credo che potrai riabbraccialo... scusa se vado un po' di fretta, ma c'è una faccenda che urge e non possiamo permetterci di perdere tempo... dobbiamo "prelevare" un ospite dalle segrete del castello, davanti alla cui porta si trova proprio Pikel in questo momento, e i tuoi cari elementali direi che sono come la manna dal cielo, ovviamente se ci dai il permesso di servircene per il nostro scopo..."

UN PROBLEMA SORGE AD OVEST - 26/08/1000 DI - DuNgEoN mAsTeR

Immagine
Achab sorrise alla risposta decida di Brandibacco e sparì dal parapetto insieme a Pyro, l'elementale del fuoco. Dopo pochissimi istanti in cui il piccolo halfling e la sacerdotessa vennero lasciati al buio, da soli, dalla Maelstrom discese un vortice d'aria in mezzo al quale ci si poteva distinguere una figura umanoide. Era Flynt l'elemtale dell'aria. Il vortice avvolse i due e eli sollevò da terra.  In men che non si dica erano sul ponte della nave elementale.  " Bhè... ora diteci cosa possiamo fare per voi...sembrate avere una fretta del diavolo...hahahahahahaha... e dove sono il mago scorbutico ed il nano barattoloso? " disse la figura del capitano Achab attorniata da Pyro, Uoter e Graund gli elementali del fuoco, dell'acqua e della terra, mentre Flynt sparì nel pavimento del ponte della nave. Achab non distolse mai lo sguardo da Brandibacco ed Ayame.  Il crepitio di Piro, lo sciabordio di Uoter ed il continuo scricchiolare di Gra